Nel 1995, in una puntata del quiz di Mike Bongiorno, la gaffe del signor Giancarlo entrava nella storia della televisione
Una puntata in particolare de "La Ruota della Fortuna", il gioco a premi condotto da Mike Bongiorno, è rimasta nella storia. Si tratta dell'incidente delle "Amazzoni" avvenuto nel 1995 a causa di una gaffe clamorosa da parte di Giancarlo Pelosini. Il concorrente perse in finale 8 milioni di lire perché non riuscì a risolvere il quesito nella manche finale. Il rebus da risolvere con l'ausilio della ruota recitava: "Vinsero battaglie grazie alla loro foga". Il concorrente, però, sbagliò l'ultima parola inserendo la vocale sbagliata e modificando letteralmente il senso della frase. "Roba da matti! Ma le pare possibile?", si domandava il presentatore tra l'ilarità e l'incredulità del pubblico.
Da quel momento, l'errore e la gaffe del concorrente sono entrati nella storia della tv italiana ricordati e, riproposti sui social, ancora oggi dopo 29 anni. Con 3501 puntate trasmesse dal 1989 al 2009 "La ruota della fortuna" si è affermato come uno dei quiz più longevi della storia di Mediaset e uno dei pochi insieme a "Ok, il prezzo è giusto!", che è apparso sulle tre reti principali del Biscione. Il programma, ideato da Merv Griffin col titolo "Wheel of Fortune" e battezzato negli Stati Uniti dall'emittente Nbc nel 1975, si contende con "Ok, il prezzo è giusto!" il titolo di quiz televisivo più celebre del mondo, grazie alla sua diffusione in 54 Paesi e a un'audience complessiva stimata in circa 100 milioni di spettatori. A partire dall'edizione 1995-1996, a gareggiare nel gioco oltre ai concorrenti tradizionali si sono aggiunte coppie di fidanzati in occasione di San Valentino, coniugi, nonni e nipoti. Mike Bongiorno lo ha guidato per quattordici edizioni, Enrico Papi per due su Italia 1. Per coincidenza il celebre presentatore della versione italiana de "La Ruota della fortuna" morì pochi mesi dopo l'ultima puntata del quiz, l'8 settembre 2009.
Il sei maggio alle 18.45 "La Ruota della Fortuna" torna su Canale 5. A condurlo tutti i giorni sarà Gerry Scotti. Il ritorno in televisione dello storico game show lo si deve al centenario della nascita di Mike Bongiorno, nato il 26 maggio 1924. Il popolare conduttore, infatti, guidò il programma sulle reti Mediaset trasformandolo in un cult del piccolo schermo. Tornano, quindi, le iconiche frasi come "Gira la ruota" e "Compro una vocale" e tutti gli elementi fondamentali del gioco a premi che per anni è stato un punto di riferimento per il pubblico di Mediaset. Sarà la Ruota, composta da 24 spicchi colorati, a determinare la sorte dei 3 concorrenti di ogni puntata. Dovranno indovinare, in una serie di manche, le frasi nascoste dal tabellone scoprendo le lettere che le compongono. Al termine di tutti i round il concorrente che avrà ottenuto il montepremi più alto accederà alla ruota finale.