Lory Del Santo al "Maurizio Costanzo Show" 1997: "Per lavorare in televisione bisogna essere aggressivi"

"A tutti è capitato un periodo di sofferenza, ma bisogna trovare la forza di sorridere e vivere, non si può farsi uccidere da un dolore anche se spesso le tragedie personali non ti consentono di fare una battuta o di ridere. Alla fine ho deciso di voler vivere e apprezzare le cose belle della vita". Ospite al "Maurizio Costanzo Show" nel 1997, Lory Del Santo ha raccontato un periodo di profonda sofferenza, che l'aveva tenuta lontana dalle telecamere. 

Nel corso dell'intervista l'attrice ha fatto anchye un bilancio della sua carriera: “Tutto sommato sono contenta della mia vita dal punto di vista artistico, non perché io abbia raggiunto altissimi livelli, ma perché ho fatto cose simpatiche: ho iniziato con Renzo Arbore, poi ho fatto ‘Drive In’ per quattro anni con grande successo. Negli ultimi anni avevo voglia avere una famiglia. Allora ho deciso di fermarmi".

Serve aggressività - Lory Del Santo ha spiegato anche il suo approccio al mondo dello spettacolo: "Per lavorare in televisione bisogna essere aggressivi, darsi da fare, adeguarsi ai tempi. Non ho mai avuto agenti, sono sempre stata molto aggressiva per lavorare, mi sono presa quello che volevo".