Fotogallery - Addio a Maurizio Costanzo, pilastro della tv italiana
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A "La Grande Avventura", il conduttore parlava della preparazione del "Maurizio Costanzo Show" e del cast che presenziava alle riprese
Il "Maurizio Costanzo Show" è stato senza dubbio il programma più importante di tutta la carriera di Maurizio Costanzo, scomparso venerdì 24 febbraio a Roma all'età di 84 anni. La trasmissione, che pochi mesi fa aveva festeggiato la quarantesima edizione, ha scritto pagine importanti di storia della televisione italiana ed è stato il talk più longevo con oltre 4400 puntate all'attivo. Il suo debutto risale al settembre 1982, quando su Rete 4 viene proposto il format che aveva come cornice il Teatro Parioli di Roma, per poi diventare spesso itinerante.
"Credo di avere avuto 10-12 mila ospiti, un paese se li mettessi tutti quanti insieme - raccontava proprio Costanzo nel 1995 a "La Grande Avventura", facendo riferimento al pubblico presente in teatro - Credo che sia un'abitudine per i telespettatori e lo è anche per me, perché altrimenti il pomeriggio non saprei dove andare e finire per venire qui al Parioli". E concludeva: "L'importante è fare un salotto che non sia esclusivo, dove anche chi sta a casa possa entrare".
Pochi anni dopo il programma si trasferì nella seconda serata di Canale 5 e nel 1987 diventa un appuntamento quotidiano che vanta milioni di telespettatori in tutta Italia. Non mancarono riedizioni speciali, come quella dedicata alla morte dell'imprenditore Libero Grassi, o la puntata che celebrò i primi vent'anni dalla trasmissione. Lo show fu interrotto per pochi anni, dal 2009 al 2015, per poi riprendere fino all'anno scorso.
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