Il comico veneto racconta a Simona Ventura i suoi successi in campo cinematografico
Nel 1998 Natalino Balasso esordiva sul palco di "Zelig - Facciamo cabaret" portando avanti la sua campagna contro il doppiaggio nei film. Ad annunciare il comico sul palco Simona Ventura al timone della seconda edizione dello show di Italia 1 basato sull'intrattenimento umoristico dal vivo. Dall'accento spiccatamente veneto Balasso non si capacita del fatto che in tutti i suoi film la voce sia doppiata da altri. Poi racconta i suoi successi in campo cinematografico, in particolare le pellicole a luci rosse perché, dice, "bisogna essere attori a tutti gli effetti".
Artista autodidatta originario di Porto Tolle, in provincia di Rovigo, Natalino Balasso debutta a teatro a fine anni Ottanta con spettacoli comici dallo stile futurista. Nei primi anni Novanta collabora come autore con riviste satiriche ma la popolarità arriva nel 1994 quando insieme all'attore Maurizio Casagrande, scrive il monologo "Il grande pop corn" avviando una tourneé. Oltre al personaggio dell'Attore porno, il comico porta in scena sul piccolo schermo anche Anatoli Balasz che ha interpretato in due edizioni di "Zelig" e di Berto nei programmi della Gialappa's Band. Rivediamo il debutto di Natalino Balasso sul palco di "Zelig - Facciamo cabaret" nel 1998.