Novantacinque anni fa nasceva Dario Fo: rivediamo il suo monologo sulla pornografia

Il 24 marzo 1926 a Sangiano nasceva il Premio Nobel Dario Fo. Impossibile circoscrivere il suo percorso artistico in una sola categoria: Fo è stato drammaturgo, attore, regista, scrittore, autore, illustratore, pittore, scenografo, attivista politico e comico italiano.

Conseguita la laurea in pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, dal 1950 Fo cominciò a lavorare per la Rai come attore e come autore di testi satirici della Compagnia di rivista di Milano. Nel 1954 sposò l'attrice Franca Rame, compagna di vita nel privato e sul palco.

Una tappa importante nella sua straordinaria carriera fu quando il 1º ottobre 1969, a Sestri Levante, portò per la prima volta in scena "Mistero buffo" in cui recitava una fantasiosa rielaborazione di testi antichi in grammelot, linguaggio teatrale che si rifà alle improvvisazioni giullaresche e alla Commedia dell'arte e che, nello specifico, era un mix dei dialetti della Pianura Padana. Proprio questa sua vena artistica gli valse il Premio Nobel per la letteratura nel 1997.

Dario Fo fu noto anche per il suo impegno politico sin dagli Anni di Piombo. In tempi più recenti Beppe Grillo lo aveva proposto come possibile successore di Giorgio Napolitano alla Presidenza della Repubblica. Ma Fo declinò la proposta per continuare a dedicarsi all'arte.

Morì il 13 ottobre 2016 a 90 anni e il suo amato pubblico gli ha reso omaggio presso la camera ardente allestita al foyer del Piccolo Teatro.

Nel giorno in cui Dario Fo avrebbe compiuto 95 anni, rivediamolo nel suo monologo sulla pornografia al "Maurizio Costanzo Show" nel 1985.