L'Usignolo di Cavriago si era esibita nel celebre programma musicale
Nel periodo d’oro della Canzone Italiana, tra gli anni '60 e '70, Orietta Berti aveva sicuramente il suo ruolo di spessore all'interno di un panorama musicale femminile che era popolato da voci uniche come quella di Mina, Milva, o ancora Iva Zanicchi. Ribattezzata con il soprannome di Usignolo di Cavriago, conosciuta da tutti col nome Orietta Berti, l'artista spiccava invece per la purezza cristallina della sua voce unita a una personalità semplice e genuina.
Caratteristiche che le hanno permesso di tornare in vetta alle classifiche anche nel 2021, il suo anno d'oro: dopo essere tornata a Sanremo, infatti, Orietta ha vissuto un nuovo grande successo grazie a "Mille", tormentone estivo lanciato in collaborazione con Fedez e Achille Lauro, per poi misurarsi nell'esperienza come opinionista al "Grande Fratello Vip", accanto a Sonia Bruganelli.
Dal suo esordio nel 1965 con "Tu sei quello" Orietta è stata un treno inarrestabile: milioni di dischi venduti, 11 presenze al festival di Sanremo, tour in tutto il mondo e grandi successi come "Fin che la barca va" o "Tipitipiti". Non solo 50 anni di carriera ma anche 50 anni di matrimonio con Osvaldo Paterlini, compagno di vita e suo manager da cui ha avuto due figli.
Rivediamola ospite a "Popcorn", nel 1981, quando cantava "La barca non va più".