Durante il programma della Gialappa's Band l'attrice realizzava delle divertenti interviste nei panni della finta giornalista de "La vita in diretta"
Oggi è un'esordiente regista di successo, ma i primi passi di Paola Cortellesi nel mondo dello spettacolo risalgono ai primi anni Duemila quando l'attrice era nel cast fisso di "Mai dire Gol". Il suo debutto assoluto nel piccolo schermo lo fa come interprete della canzone "Cacao Meravigliao", sponsor immaginario della trasmissione "Indietro tutta!".
Dopo aver chiuso il capitolo universitario per dedicarsi alla recitazione, nel 1998 sbarca in tv, vestendo i panni dell'argentina nella trasmissione "Macao", condotta da Alba Parietti. Tuttavia, è proprio con la Gialappa's Band che le permette di arrivare al verso succeso. Nei loro programmi, infatti, la giovane attrice mostra il suo grande talento di imitatrice e le sue doti comiche.
Il 14 gennaio 2011 debutta al fianco di Claudio Bisio nella conduzione di "Zelig" su Canale 5, riscuotendo un ottimo successo anche come conduttrice. Negli anni successivi recita da protagonista o co-protagonista in numerosi film comici e non. Nel 2020 interpreta con Valerio Mastandrea in "Figli", ultima sceneggiatura scritta da Mattia Torre prima della sua morte. Proprio negli ultimi mesi del 2023, Paola Cortellesi ha fatto il suo debutto da regista al cinema con "C'è ancora domani" ottenendo un incredibile successo al botteghino e portandola a giocarsi i primi posti nelle classifiche con i big del cinema hollywoodiano.
La rivediamo nel 2001, quando faceva irruzione in casa di Renzo Arbore vestendo i panni di Silvana. Si trattava di una parodia del programma tv "La Vita in Diretta": Cortellesi decise di incarnare il personaggio dell'inviata svampita impertinente che raccontava a "Michele" (Cucuzza, all'epoca conduttore della trasmissione, ndr) gli scoop legati al mondo dei vip.