Nei panni dell'assessore Palmiro Cangini, il comico si lamenta bonariamente del rapporto tra anziani e cantieri
Era il 2002 quando Paolo Cevoli divertiva il pubblico di "Zelig", sia in sala che a casa, interpretando - nei panni dell'assessore Palmiro Cangini - un divertente monologo sui vecchi e i cantieri.
"Premetto di non avere nulla contro di loro, però delle volte proprio stracciano...", iniziava il politico, venendo subito interrotto da Claudio Bisio per paura di un'uscita infelice.
"Vogliono sempre aver ragione. Quando, per esempio, mandiamo gli operai del comune a scavare i buchi nelle strade, questi stanno tutto il tempo lì a guardare", continua risentito Cevoli/Cangini. "D'estate ancora ancora, ma d'inverno, con il freddo, si attaccano alle transenne. E poi dobbiamo andare con la fiamma ossidrica per staccargli le dita...".