Paolo Migone contro i boyscout a "Zelig" 2001

Nel corso dell'edizione 2000-2001di "Zelig", Paolo Migone - con il suo solito occhio nero - è stato protagonista di un divertente sketch in cui se la "prendeva" con i boyscout e il loro buonumore costante.

"Non fanno colazione, vanno alla stazione, trovano il bar chiuso, e sono contenti. Arriva il treno, entrano, si incastrano, gli volano gli occhiali, e sono comunque contenti", faceva notare il comico. 

Nato e cresciuto a Livorno da madre piemontese e padre genovese, Migone ha intrapreso la sua formazione teatrale attraverso vari corsi, includendo quelli tenuti da Philippe Blancher e Yves Lebreton.

Nell'evoluzione della sua carriera artistica, ha sviluppato un personaggio distintivo caratterizzato da un occhio nero, attraverso il quale esprime una visione pessimistica della vita. Il suo umorismo affronta tematiche che spaziano dalla complessità delle relazioni di coppia, alla frenesia della vita metropolitana milanese, fino alle ingiustizie presenti nella società italiana.