Il rotocalco di Canale 5 intervista l'attrice romana dopo l'esperienza sul set del film "Viaggi di nozze"
"Nella mia carriera, la persona a cui devo di più è Carlo Verdone". Così, nel 1996, parlava a "Target" Claudia Gerini, reduce dall'esperienza sul set del film "Viaggi di nozze", che negli anni - oltre a diventare un cult- avrebbe lanciato la sua carriera di attrice.
"Io, in particolare, sono stata una di quelle baciate dalla fortuna, una miracolata. Fin da piccola, da quando è iniziato il fenomeno Verdone, ero una sua fan accanita", raccontava l'attrice al rotocalco su Canale 5, ammettendo di essersi vista i lungometraggi dell'attore e regista romano anche trenta volte.
"Li sapevo tutti a memoria, spesso parlavo con le amiche utilizzando frasi che avevo sentito nei suoi film", ammetteva Gerini.