L'esame brevettato dal Gaslini di Genova consente la diagnosi precoce della patologia
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Con un semplice esame del sangue è ora possibile prevedere se si è predisposti ad ammalarsi di celiachia, malattia infiammatoria cronica dell'intestino tenue dovuta a una intolleranza al glutine. I ricercatori dell'Istituto Gaslini di Genova, in collaborazione con l'Università di Verona, hanno sviluppato un test che nei soggetti geneticamente predisposti permette la diagnosi precoce di celiachie.
Diagnosi precoce - Lorenzo Moretta, direttore scientifico del Gaslini, ha spiegato: "Il test sviluppato dal nostro istituto è un importante passo avanti per una diagnosi precoce di celiachia e può essere particolarmente utile in caso di celiachia con sintomatologia atipica extraintestinale o nei casi silenti".
La malattia in Italia - Nel 2011, il ministero della Salute ha diagnosticato 135.800 casi di celiachia in Italia, con un incremento annuo del 19%. E' una patologia a predisposizione genetica che, per il momento, si cura solo con la dieta, eliminando il glutine.
La ricerca - Lo studio durato sei anni su un campione di 350 bambini ha permesso di evidenziare come nel sangue del 10% dei soggetti analizzati erano presenti anticorpi diretti contro la proteina Vp7 del Rotavirus.
Antonio Puccetti, ricercatore del laboratorio di immunologia clinica e sperimentale, ha spiegato: "Abbiamo potuto studiare che nei pazienti in cui erano presenti i geni HLA DQ2 oppure DQ8 vi è una predisposizione maggiore a sviluppare negli anni la malattia. Per il momento il test non è in commercio e si può fare solo presso il nostro istituto. Il test è stato brevettato".