Questo il risultato di un sondaggio svolto tra gli italiani. I problemi arrivano vent'anni dopo
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Il piacere sessuale più intenso si raggiunge a 45 anni e dipende da un buon rapporto col partner. La pensa così l'83% degli italiani, in un sondaggio svolto tra uomini e donne maggiorenni dall'Institut Francais d'opinion publique per la casa farmaceutica Mylan.
Le difficoltà iniziano più tardi - Il 70% degli italiani inoltre si dichiara soddisfatto della propria vita sessuale e afferma che il benessere si prolunga fino ai 65 anni di età, soglia dopo la quale ci sarebbe un calo.
In pochi dal medico - Dai 65 anni in poi le cose inizierebbero a cambiare: il 64% degli uomini ha sperimentato un calo del desiderio, il 51% ha avuto difficoltà a raggiungere un orgasmo e il 64% soffre di disfunzione erettile. Invece, hanno avuto questo disturbo solo il 35% degli uomini fra i 35 e i 40 anni di età. Nel report del sondaggio si legge che chi accusa "problemi sessuali ne parlerebbe col partner piuttosto che col proprio medico".
Potrebbe trattarsi di un sintomo - Nel documento, però, si invita comunque a rivolgersi a personale medico specializzato: "Il consulto con lo specialista aiuterebbe a individuare lo stato di salute generale perché la disfunzione sessuale segnala numerose patologie, come diabete di tipo 2, depressione e disturbi neurologici".