Atteggiamenti che si mettono in atto automaticamente e rappresentano il nostro modo consueto di reagire. Ma possono essere modificati
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Avete mai sentito parlare di connessioni neurologiche cablate? Magari no, ma poiché esse sono in grado di condizionare moltissimo la nostra vita - fino quasi al punto di esserne vittime - forse vale la pena imparare a conoscerle e a ri-conoscerle.
La connessione neurologica cablata è un comportamento, un'azione, una strada che conosciamo benissimo e che siamo abilissimi a percorrere: lo facciamo ad occhi chiusi e la scegliamo istintivamente, senza pensarci tutte le volte che ci può servire.
Immaginiamo di essere in auto e di percorrere una strada che abbiamo fatto per anni, per andare a lavoro. Da pochi giorni, però, hanno aperto uno svincolo per velocizzare il percorso. Decidiamo di provarlo perché lo consideriamo vantaggioso. Se una mattina della settimana successiva dovessimo trovarci a percorrere la strada per andare al lavoro, mentre siamo distratti da altri pensieri, quale strada avremmo percorso, alla fine? Quella nuova e veloce o quella fatta per anni? Ovviamente quest’ultima. Si tratta di un tipico esempio di connessione neurologia cablata sul percorso per arrivare al lavoro.
Ogni elemento della nostra vita ha una sua connessione neurologica cablata. Dal modo di reagire quando litighiamo con il partner, alla reazione che abbiamo quando viene commessa un'ingiustizia, al rapporto con i cibi che mangiamo, fino addirittura all'uso che facciamo del cibo quando siamo nervosi.
Quando si installano, le connessioni neurologiche cablate ci comandano e diventano i nostri padroni. Se credete che questa affermazione sia eccessiva, pensate a quante innumerevoli volte, dopo aver reagito "istintivamente", ce ne pentiamo amaramente.
Essere consapevoli dell'esistenza delle connessioni neurologiche cablate e imparare a riconoscerle è già un ottimo punto di partenza per evitare di diventarne schiavi.
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