Ottenere più del 22% delle calorie giornaliere da proteine può influire su alcune cellule che possono portare allo sviluppo della malattia
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L'eccesso di proteine nella dieta potrebbe aumentare il rischio di aterosclerosi. A rivelarlo è uno studio dell'Università di Pittsburgh negli Stati Uniti pubblicato sulla rivista "Nature Metabolism". Si raccomanda di consumare tra il 15% e il 22% delle calorie giornaliere provenienti da proteine. Superare questo limite può portare a un aumento dell'attivazione delle cellule immunitarie che giocano un ruolo nella formazione della placca aterosclerotica, aumentando la possibilità di ammalarsi.
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I ricercatori americani hanno dimostrato che gli amminoacidi, la leucina in particolare, possono innescare malattie attraverso meccanismi specifici che modificano il comportamento di cellule immunitarie nei vasi, chiamate macrofagi, che possono portare allo sviluppo dell'aterosclerosi.
Basandosi su esperimenti iniziali su soggetti umani sani per determinare il tempo dell'attivazione delle cellule immunitarie dopo l'ingestione di pasti arricchiti di proteine, i ricercatori hanno simulato condizioni simili in laboratorio, dimostrando che i macrofagi sono particolarmente sensibili agli aminoacidi.
In particolare è emerso che ottenere più del 22% delle calorie giornaliere dalle proteine può influire negativamente sui macrofagi responsabili della pulizia dei detriti cellulari, portando all'accumulo di un "cimitero" di tali cellule all'interno delle pareti dei vasi e all'aggravarsi delle placche aterosclerotiche nel tempo.
"Il nostro studio mostra che aumentare l'apporto proteico nel perseguimento di una migliore salute metabolica non è una panacea. Potresti realmente danneggiare le tue arterie", sostiene il ricercatore Babak Razani.
"La nostra speranza è che questa ricerca avvii una conversazione sui modi per modificare le diete in modo preciso che possano influenzare la funzione corporea a livello molecolare e ridurre il rischio di malattie", aggiunge Razani.
L'aterosclerosi è una malattia delle arterie che sono i vasi che portano il sangue ossigenato al cuore e ad altre parti del corpo. Essa è caratterizzata dalla presenza di placche all’interno delle pareti arteriose. Queste placche si depositano nello strato più interno delle arterie, quello in diretto contatto con il sangue. L'aterosclerosi può causare altre patologie molto gravi come l'infarto e l'ictus.