Iniziativa non proprio politically correct ma a fin di bene
Le secchiate pro Sla dell'Ice Bucket Challenge non sono il modo più originale per raccogliere fondi. In Giappone la beneficenza per l'Aids si chiama Boob Aid e i brividi, stavolta, non sono di freddo ma di piacere perché, previa donazione, si possono toccare i seni di generose pornostar nipponiche. I soldi raccolti sono destinati alla fondazione giapponese per la prevenzione dell'Aids, l'iniziativa va in onda in una maratona televisiva che si chiama "Squeeze-A-Thon".
A fin di bene - Nove professioniste si prestano per 24 ore. Una fila lunghissima di benefattori, dopo aver mostrato la ricevuta delle donazioni per la ricerca sull'Aids e aver disinfettato le mani con il gel ad hoc, ha potuto tastare le forme delle attrici hard.
Rina Serina, una delle pornostar che hanno partecipato all'iniziativa, prima dell'avvio ha detto: "Non vedo l'ora che un sacco di persone accarezzino le mie tette. Ma sarei molto felice se fossero delicati".