Si tratta di un restringimento dovuto all'infezione dei diverticoli, sporgenze benigne che si formano all'interno dell'intestino crasso
La stenosi diverticolare sintomatica del colon è un restringimento del tratto intestinale dovuto alla proliferazione dei batteri all'intero dei diverticoli, sporgenze naturali causate da un aumento di pressione interna all'intestino crasso. I diverticoli rappresentano patologie benigne, particolarmente frequenti con l'avanzare dell'età. Per contrastare le conseguenze delle infezioni può essere necessario ricorre a un intervento chirurgico, come nel caso di Papa Francesco.
Come si formano i diverticoli - I diverticoli sono piccoli sacchi sporgenti verso l'esterno (estroflessioni) che interessano la mucosa e la sottomucosa dell'intestino. Si trovano più frequentemente nel colon sinistro e in particolare nel colon sigmoideo. Le cause principali della loro formazione sono stitichezza e cattive abitudini alimentari.
Una patologia benigna - Il numero dei diverticoli può variare da alcune unità fino a diverse centinaia. La loro presenza non comporta però l'insorgere di malattie. La stenosi diverticolare che ha colpito il Pontefice è una complicanza dovuta al susseguirsi delle infezioni proliferate all'interno dei diverticoli. I sintomi più comuni dell'infiammazione sono forti dolori addominali, febbre e perdite di sangue dal retto.
Colpisce entrambi i sessi - La comparsa dei diverticoli è maggiore nei Paesi occidentali e nei soggetti di età superiore ai 65 anni. Le estroflessioni, che secondo le statistiche colpiscono il 70% degli over 70, sono ugualmente distribuite in entrambi i sessi.
L'intervento - La stenosi diverticolare del colon si risolve grazie a un taglio chirurgico che elimina il tratto intestinale interessato dall'infezione. Viene praticato fuori dall'evento acuto, cioè una volta terminata l'infiammazione e l'eventuale sanguinamento. Si tratta di un'operazione relativamente semplice, che richiede una prognosi di pochi giorni. Eventuali rischi, specie in soggetti anziani, sono legati all'anestesia, soprattutto qualora fosse generale.