AGCom, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha stilato una Top Ten sulle bufale diffuse in piena emergenza coronavirus, una delle principali riguarda l'uso degli antinfiammatori
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Con l’emergenza coronavirus si è scatenata anche una pandemia di disinformazione. Ad accertarlo è intervenuta qualche settimana fa anche l’AGCom, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che ha stilato una vera e propria top-10 delle principali fake news circolate nel nostro Paese.
Tra queste, al secondo posto, quella che ha riguardato i farmaci antinfiammatori ed in particolare ibuprofene e un presunto aggravamento della sintomatologia Covid-19. Facciamo allora chiarezza con il supporto degli esperti.
“L’emergenza Covid ha purtroppo spesso generato molta disinformazione, false notizie, voci infondate, che hanno concorso a creare confusione e diffidenza tra le persone sotto tanti aspetti. E’ quanto avvenuto per i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l'ibuprofene, che sono stati oggetto di allarmismi ingiustificati. Smentiamo una volta per tutte che il loro utilizzo possa essere associato ad un aggravamento dell’infezione. Sono scesi in campo per chiarirlo gli enti preposti, a tutti i livelli: dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), all’Agenzia europea per i farmaci (EMA) alla nostra Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Il messaggio ribadito da queste massime autorità in materia sanitaria è lo stesso: non vi è alcuna evidenza scientifica che stabilisca una correlazione tra l’uso di ibuprofene e un peggioramento della malattia da Covid-19". chiarisce Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università degli Studi di Milano.
E se una fake news su un farmaco è sempre molto pericolosa, ancora di più lo è quando si tratta di farmaci anche ad uso pediatrico. “E’ senz’altro importante fare chiarezza anche nei confronti delle tante mamme e dei tanti papà che possono avere dubbi a seguito dell’allarme circolato sui rischi legati a Covid. Anche a loro è bene ricordare che l’ibuprofene è un farmaco consigliato dalle linee guida della Società italiana di Pediatria (SIP) per il trattamento della febbre e del dolore nei bambini. Tra i FANS, ibuprofene è tra le molecole con maggiore evidenza di sicurezza in età pediatrica nella letteratura medica", aggiunge Michele Miraglia del Giudice, docente di Pediatria nell’ Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, esperto di patologie respiratorie infantili.
"Anche in questo caso, resta valido il consiglio di confrontarsi con il proprio pediatra per qualsiasi dubbio o chiarimento e non affidarsi invece alle informazioni che circolano in Rete o sui social, da fonti poco attendibili o non accreditate”, conclude Michele Miraglia del Giudice.