La proposta della Fnomceo ha l'obiettivo di mettere in guardia i cittadini dalle teorie non verificate diffuse in Rete
"Attenti alle bufale": si chiamerà così il sito al quale sta lavorando la Fnomceo (Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri) e che avrà l'obiettivo di informare i cittadini contro i ciarlatani e le "false cure" diffuse in Rete. Il nuovo portale dovrebbe partire entro un paio di mesi e coinvolgerà esperti di fama nazionale che forniranno risposte chiare agli utenti.
"Oggi la Rete rappresenta per un numero crescente di persone uno strumento fondamentale per informarsi, ma anche un luogo dove cercare cure e terapie che non sempre sono attendibili", ha affermato il presidente della Fnomceo, Roberta Chersevani. "Purtroppo, però, spesso si corre il rischio di rimanere impigliati in informazioni false, poiché sul web non vi è alcun controllo a garanzia della validità scientifica dell'enorme mole di informazioni veicolate", ha aggiunto.
L'obiettivo del progetto è dunque quello di "potenziare l'informazione ai cittadini, tenendo sempre presente che il Codice deontologico medico ha regole ben precise: il medico non può allontanarsi da posizioni validate scientificamente, pena la radiazione". Il vero problema, ha proseguito la Chersevani, "è che spesso dietro false e costose terapie si nascondono solo interessi economici, che fanno leva sulla debolezza delle persone malate".