Lo rivela uno studio svedese: per ogni 5 decibel superiori al limite standard, il girovita aumenta di 0,21 centimetri, in particolare nelle donne
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L'aumento del girovita non è solo il risultato di cibo in eccesso o poco esercizio fisico, ma può dipendere anche dall'esposizione al rumore del traffico. A rivelarlo è uno studio condotto dal Karolinska Institutet e dal Norwegian Institute of Public Health e pubblicato sulla rivista Occupational & Environmental Medicine. I risultati hanno dimostrato che per ogni 5 decibel che eccedevano il limite "standard", pari a circa 45, il girovita aumenta di 0,21 centimetri, in particolare nelle donne.
Il lavoro degli scienziati scandinavi ha indagato il legame tra aumento del peso e del girovita e l'inquinamento acustico derivante dall'esposizione al traffico stradale, ferroviario e al rumore degli aerei. Per la ricerca sono state esaminate 5.075 persone residenti in cinque aree suburbane e rurali nei pressi di Stoccolma, monitorando dal 1999 la loro esposizione al rumore del traffico.
Ormone dello stress e metabolismo - L'ipotesi dei ricercatori è che l'esposizione al rumore potrebbe far aumentare la produzione di cortisolo, l'ormone dello stress che se presente in elevate quantità gioca un ruolo importante nel deposito di grasso nella zona addominale. Un'altra possibile spiegazione riguarda anche l'alterazione del metabolismo e lo sconvolgimento del ritmo circadiano veglia-sonno, con conseguenze negative sul controllo dell'appetito e sul dispendio di energie.
I risultati - Tutti i partecipanti allo studio facevano parte di un programma di prevenzione del diabete e hanno completato un questionario su stile di vita, stato di salute, stress e insonnia. Il 54% dei soggetti era stato esposto a una singola sorgente di rumore, il 15% a due fonti, e il 2% a tre. I risultati hanno evidenziato in tutti i casi alcune conseguenze sulla linea: per ogni 5 decibel di rumore che eccedevano quelli del traffico standard (45 decibel), il girovita aumentava di 0,21 centimetri. A risentire degli effetti "ingrassanti" del traffico è stato anche il rapporto vita-fianchi: esso variava di 0,16 per ogni 5 decibel di rumore che eccedevano il traffico standard, in particolare tra gli uomini.