L'identikit dei virus che verranno: non saranno molto aggressivi
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I primi episodi d'influenza arriveranno in Italia all'inizio di novembre, con il freddo intenso. Per l'inverno 2014-2015 si prevedono quattro milioni di casi. Quest'anno l'influenza non dovrebbe essere molto aggressiva, i virus che la provocano sono tre: H1N1 California, H3n2 Massachusetts e B Texas. Questi sono già conosciuti e previsti nel vaccino, tuttavia le persone colpite saranno molte. Questo il quadro tracciato da Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università degli studi di Milano.
I pazienti a rischio - Tra i quattro milioni di italiani colpiti rischiano di esserci, soprattutto subito dopo il periodo natalizio, soggetti a rischio di sviluppare complicanze, come gli anziani e in generale tutte le persone affette da malattie cardiache o respiratorie.
Pregliasco spiega: "La stagione vaccinale si aprirà ufficialmente a fine ottobre, anche se il periodo ideale per vaccinarsi è entro fine novembre". L'esperto sottolinea che "la vaccinazione è un'opportunità per tutti, che va valutata in funzione delle condizioni di salute personali".
I virus "cugini" non vanno sottovalutati - Pregliasco conclude: "La vera influenza si caratterizza per febbre brusca, dolori muscolari e almeno un sintomo respiratorio ma non vanno sottovalutati anche altri virus "cugini" (ce se sono circa 260) che, complici anche gli sbalzi termici, hanno colpito anche d'estate e che in totale interesseranno altri sei milioni di italiani".