Google Science Health, parte della divisione iperfuturistica Google X, ha comprato la compagnia che ha sviluppato il cucchiaio anti Parkinson
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L'impegno di Google nel campo medico scientifico ha fatto un altro passo avanti. Il gruppo di Mountain View ha acquisito la Lift Lab, una compagnia di biotecnologie di San Francisco che ha sviluppato un cucchiaio in grado di assorbire le vibrazioni e i tremori che affliggono i malati del morbo di Parkinson.
Come funziona - I sensori sull'impugnatura del cucchiaio recepiscono l'entità dei tremori e la controbilanciano, riducendo le scosse fino al 70%. In pratica sfrutta una tecnologia simile a quella utilizzata dagli stabilizzatori montati sulle macchine fotografiche per ridurre l'effetto mosso.
La malattia - Spesso si dà per scontato quanto sia facile mangiare. Per un malato di Parkinson invece nutrirsi può diventare un'esperienza frustrante, poco pulita e molto imbarazzante, soprattutto se consideriamo quanto il pasto sia un momento importante nella vita sociale. In Italia i malati di Parkinson sono circa 300mila, per lo più maschi. I primi sintomi compaiono mediamente tra i 59 e i 62 anni, ma l'inizio del danno cerebrale si può far risalire a sei anni prima. Il pensiero diffuso che si tratti di una malattia senile non è quindi molto corretto.
Google e la scienza - Sergey Brin, uno dei fondatori di Google, non è estraneo alla malattia: la madre ne è affetta, e lui ha una probabilità più alta della media di contrarla in futuro. Nel 2009 ha fatto una generosa donazione a un programma di ricerca sul Parkinson. "Mi do un 50 e 50 di probabilità di ammalarmi nei prossimi vent'anni" aveva detto in quell'occasione. "Ma do le stesse chances alla medicina - precisa - di mettersi al passo con la malattia per saperla gestire meglio".
In gennaio Google ha presentato un progetto di sviluppo per lenti a contatto intelligenti, pensate per i malati di diabete, in grado di monitorare i livelli di glucosio nella lacrimazione. Ma il progetto più ambizioso e a lungo termine di Google Science Health è Baseline, una sorta di mappatura a livello globale dei soggetti sani per capire cosa li rende sani. Una specie di sfida della tecnologia alla corruttibilità del genere umano.