Il trattamento aveva avuto il via libera il 24 giugno dall'Agenzia europea dei medicinali e consiste nell'infusione nel paziente di cellule "ingegnerizzate"
La Commissione europea ha autorizzato l'immissione condizionata in commercio della prima terapia cellulare basata sull'ingegnerizzazione del sistema immunitario per contrastare leucemie e altri tumori del sangue. Il trattamento aveva ricevuto il via libera il 24 giugno dall'Agenzia europea dei medicinali e consiste nell'infusione nel paziente di cellule "armate" che facilitano l'effetto anti-leucemico.
Zalmoxis, questo il nome della terapia, aumenta significativamente la probabilità di sopravvivenza a lungo termine, indipendentemente dalle condizioni del paziente al momento del trapianto.
Si stima che in Europa siano circa 1.300 i pazienti affetti da tumori del sangue ad alto rischio che ogni anno si sottopongono a trapianto di midollo osseo o di cellule staminali. Secondo Molmed, l'azienda biotecnologica che ha sviluppato il trattamento, questo numero registra una crescita annua del 30%. Nell'Ue sono circa 11.000 i pazienti che potrebbero ricorrere a un trapianto.