Uno studio americano che l'accumulo di grasso addominale raddoppia negli uomini il rischio di diabete, ictus e malattie cardiovascolari
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Una pancia gonfia o "pronunciata" in individui non sovrappeso può essere molto più rischiosa per la salute rispetto a un'obesità "diffusa". A rivelarlo è uno studio dell'istituto americano Mayo Clinic, pubblicato su Annals of Internal Medicine. L'eccesso di grasso a livello addominale, infatti, raddoppia negli uomini il rischio di morte prematura dovuta a diabete, ictus e malattie cardiovascolari. La ricerca è stata condotta su 15mila persone con indice di massa corporea normale.
Contrariamente a ciò che si pensa, rivelano gli esperti, il gonfiore addominale è spesso provocato da un accumulo di grasso e non di gas. Secondo Francisco Lopez-Jimenez, coautore dello studio, l'accumulo di grasso sulla pancia è da implicare a vari fattori, primo fra i quali lo stress. "Oltre a ridurre lo stress, la ricetta per contrastare il grasso addominale - spiega l'esperto - è camminare per 50 minuti tre volte alla settimana o 30 minuti sei giorni alla settimana".
La minaccia viene dalla pancia - Da tempo gli esperti hanno indicato il grasso addominale come il più pericoloso per la salute. Questo tessuto adiposo, infatti, viene trasformato dal fegato in colesterolo e immesso nel flusso sanguigno: in questo modo aumenta il rischio di deposito nelle arterie e, di conseguenza, di infarto e ictus. Non solo. Queste cellule di grasso possono portare anche all'insorgenza del diabete, innalzare la glicemia nel sangue e portare a infiammazioni croniche dei tessuti e dei muscoli.