Dall'8 al 14 maggio, parte a Milano la prima settimana di prevenzione del disturbo che colpisce oltre la metà degli italiani
© ufficio-stampa
Sono circa 25,3 milioni le persone che ne soffrono nel nostro Paese e, a causarlo, concorrono lo stress e gli stili di vita sbagliati: il mal di testa si conferma uno dei disturbi più diffusi tra gli italiani. E, con lo slogan "I mal di testa togliteli dalla testa", parte a Milano, dall'8 al 14 maggio, la prima settimana di prevenzione di questo problema così comune. Promossa da Angelini, con il contributo scientifico della Società Italiana di Neurologia, l'iniziativa è diretta a sensibilizzare sulle cause che provocano il mal di testa e sulle sue conseguenze.
Secondo i dati "real life", raccolti grazie all'uso della app iMalditesta, è emerso come questo disturbo abbia un elevato impatto sulla vita quotidiana e che, stress, ansia e preoccupazioni, sono tra le sue principali cause. Le donne sono le più colpite: secondo la app, creata appositamente nel 2016 per monitorare le caratteristiche del mal di testa, circa il 65% di loro ne soffre. L'età in cui più si manifesta il problema è quella tra i 25 e i 45 anni, cioè la fase della vita caratterizzata da maggior attività ed impegno professionale, familiare e sociale.
La settimana di prevenzione nasce con lo scopo di aiutare coloro che più soffrono di questo disturbo, mettendo a disposizione diversi strumenti per conoscere i motivi che sono alla base del proprio mal di testa. Sarà inoltre attivato un servizio di consulenza gratuita in una selezione di centri cefalea sul territorio nazionale.