Organizzata dal movimento culturale "PENSARE oltre", l'iniziativa vuole sottolineare la necessità di far tornare l'istituzione scolastica la culla dell’educazione civica e dell’istruzione
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Dislessia, discalculia, disgrafia, deficit di attenzione, iperattività. Sempre più spesso comportamenti o difficoltà scolastiche dei bambini vengono etichettati come disturbi “in assenza di prove oggettive”. È da questo assunto che il movimento culturale PENSARE oltre, in occasione della riapertura dell'anno scolastico, ha organizzato a Palazzo Reale la conferenza “La scuola ripensata. Dove rifiorisca il valore del sapere”. Un'occasione per riflettere a 360 gradi sulla scuola e -spiega Elisabetta Armiato, presidente del movimento culturale- “sulla necessità di farla tornare la culla dell'educazione civica e dell'istruzione".