più a rischio i giovani

Sos miopia, basta un'ora al giorno su smartphone e tablet per aumentarne il rischio

Secondo una ricerca coreana, più i ragazzi sono davanti ai dispositivi più è probabile che contraggano difficoltà visive: con 4 ore la probabilità raddoppia 

24 Feb 2025 - 12:26
Un telefono cellulare © Istockphoto

Un telefono cellulare © Istockphoto

Rischio miopia per i più giovani che sono davanti agli schermi di smartphone e tablet, con un effetto che cresce con il passare del tempo davanti al video. A rivelarlo è uno studio pubblicato sulla rivista Jama Network Open e basato sull'analisi di 45 studi per un totale di 335.524 partecipanti di età media di 9 anni circa. 

Con quattro ore di schermo il rischio raddoppia

 L'analisi è stata condotta da Young Kook Kim, del Ranelagh Center for Biosocial Informatics, della Seul National University College of Medicine. È emerso che un'ora di schermo giornaliero si associa a un rischio di miopia del 21% maggiore rispetto ai coetanei che usano video per meno di un'ora al giorno. Anche l'analisi di altri 34 studi con 314.910 partecipanti indicava possibilità più elevate di miopia con l'aumentare del tempo trascorso sullo schermo, a partire da un'ora di esposizione giornaliera fino a quattro ore quotidiane che si associa a un rischio quasi doppio di divenire miope (+97%)

Miopia: un'emergenza globale

 Questa revisione sistematica potrebbe indicare una potenziale soglia di sicurezza di meno di un'ora al giorno di esposizione a video. Questi risultati possono offrire indicazioni a medici e ricercatori per quanto riguarda il rischio di miopia e come prevenire quella che è divenuta un'emergenza globale. Secondo le proiezioni entro il 2050 quasi la metà della popolazione mondiale ne sarà colpita, aumento accompagnato da un esordio più precoce, da un peggioramento più rapido e da una maggiore gravità della miopia quando si arriva alla stabilizzazione delle diottrie perse. Il rischio che ne consegue di un futuro aumento dell'onere globale di patologie legate alla miopia, tra cui la degenerazione maculare, il distacco della retina e il glaucoma. 

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