MODA ORIENTALE

Narghilè, fumo velenoso che può causare anche tubercolosi ed herpes

Per le sue fragranze viene, a torto, ritenuto più blando delle sigarette

24 Feb 2014 - 17:43

La moda del narghilè è pericolosa e può portare, oltre che ad avvelenamento anche a sviluppare tubercolosi ed herpes. A lanciare l'allarme sui pericoli dell'orientale shisha è Tracey E. Barnett dell'Università della Florida in uno studio pubblicato su Respiratory Medicine. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, inoltre, chi usa il narghilè lo fa in genere per un tempo che va dai 20 agli 80 minuti, e questo equivale al fumo di cento o più sigarette.

Narghilè, fumo velenoso che può causare anche tubercolosi ed herpes

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Aumenta il rischio di cancro - L'esperto ha scritto che l'abitudine al fumo con la pipa ad acqua "può essere dannosa per i ragazzi e portare non solo a un avvelenamento da monossido di carbonio, ma anche ad altre patologie come la tubercolosi, l'herpes e alcune malattie respiratorie come l'influenza, legate alla condivisione dei bocchini da cui si aspira il fumo. Soprattutto, un suo abuso può danneggiare il cuore e aumentare il rischio oncologico".

Fragrante ma pericoloso - Lo shisha o hookah, è molto diffuso nei Paesi Arabi ma il trend di aspirare dalla pipa ad acqua si è esteso anche in Occidente. Contiene un contenitore d'acqua, spesso aromatizzata, al cui interno viene fatta passare una spirale che consente al fumo di raffreddarsi prima di giungere alla bocca del fumatore attraverso un tubicino flessibile.

Secondo Barnett sono proprio le fragranze che "lo rendono uno strumento attraente e alla moda per i ragazzi. Credono falsamente che sia meno dannoso rispetto alle sigarette. Ma l'acqua non filtra nessuna delle tossine presenti nel tabacco".

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