Un'ora in più per dormire potrebbe rivelarsi una minaccia: milioni di italiani rischiano insonnia, inappetenza, spossatezza e fatica nella concentrazione
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Nella notte fra sabato 24 e domenica 25 ottobre tornerà l'ora solare. Malgrado la credenza popolare, però, l'occasione per dormire sessanta minuti in più potrebbe rivelarsi una minaccia per la salute di milioni di italiani. Insonnia, inappetenza, spossatezza, fatica nella concentrazione, aumento dello stress e flessione del tono muscolare: per evitare queste e altre spiacevoli conseguenze del "jet lag d'autunno", ecco cinque semplici mosse.
Il cambio dell'ora colpisce in particolare il ritmo circadiano e il ciclo sonno-veglia. Come si può facilmente immaginare, lo "scombussolamento" maggiore è in agguato dalla mattina di lunedì 26 ottobre, soprattutto per le persone mattiniere. Nei soggetti affetti da ansia o depressione si può addirittura riscontrare un peggioramento dei sintomi in questo periodo dell'anno.