Bloccarne l'azione in modo mirato potrebbe essere la strada per ottenere nuovi contraccettivi maschili
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Trovato l’interruttore segreto che attiva gli spermatozoi, favorendone la motilità. Si chiama SLC9C1 ed è una proteina dalle caratteristiche uniche che si trova solo in queste cellule ed entra in azione grazie a una piccola corrente elettrica. La scoperta, pubblicata sulla rivista Nature, si deve all’Università svedese di Stoccolma e potrebbe diventare la chiave per ottenere contraccettivi maschili: bloccare l'azione della proteina in modo mirato, infatti, potrebbe aprire la strada per studiare nuove soluzioni anti-concezionali.
Gli studiosi hanno ricostruito il movimento degli spermatozoi. Questi per raggiungere l'ovulo sfruttano i segnali chimici prodotti dagli ovociti che agiscono come il canto di una sirena, attirando le cellule maschili. A quel punto, quando i gameti femminili si legano ai recettori presenti sulla superficie degli spermatozoi, si innesca una serie di eventi che finisce per attivare il movimento delle cellule germinali maschili.
A ricostruire tutto, individuando il ruolo cruciale della proteina è stato il gruppo di ricerca guidato da David Drew. "SLC9C1 funziona come un trasportatore altamente sofisticato: crea un ambiente meno acido all'interno dello sperma e innesca una maggiore motilità", spiega lo scienziato.