Gli specialisti di medicina estetica consigliano un menù proteico per brevi periodi. Dopo 30 giorni meglio reintrodurre tutti gli alimenti
© ansa
Ridurre il grasso da pancia, fianchi e cosce in un breve periodo di tempo, dai 15 ai 30 giorni, con una dieta proteica. Secondo gli specialisti della Società italiana di medicina estetica, per superare la prova costume è meglio evitare i regimi troppo prolungati, le diete monopasto e quelle classiche, perché spesso abbandonate in anticipo. Dopo un mese, il consiglio è di reintrodurre tutti gli alimenti.
Dopo tre settimane il peso corporeo cala del 10% - Le indicazioni in vista dell'estate arrivano dal congresso degli specialisti che si è svolto a Roma. Promossa quindi la dieta ribattezzata liposuzione alimentare, un regime a base di proteine indicato per chi soffre di adipe localizzato al punto vita e alle cosce. Il menù dev'essere concordato con un medico e non deve superare i trenta giorni, dicono gli esperti: "La promozione riguarda solo le diete prescritte e seguite da un medico e che non superino il mese di trattamento perché l'eccesso di proteine dà problemi epatici e renali". Il consiglio arriva in seguito a un ricerca condotta all'ospedale Umberto I Corato di Bari e svolta su 100 donne e uomini con adipe all'addome e ai fianchi, dai 29 ai 65 anni di età. Dopo tre settimane di dieta iperproteica, a base di carne o pesce e verdure a basso indice glicemico, il peso corporeo è calato del 10 per cento, con riduzione della massa grassa.
Gli alimenti consigliati - "A pranzo e cena bistecca con insalata o pesce arrosto o al microonde o lesso con verdure lesse o arrostite come spinaci, zucchine, melanzane, peperoni. A colazione latte di soia, yogurt greco e caffè senza zucchero, ma anche uova e beacon, oppure un toast con pane proteinato con bresaola. Oppure bresaola, noci e parmigiano. Dopo 30 giorni è bene reintrodurre tutti gli alimenti, come frutta, pane e pasta alla base della dieta mediterranea", spiegano gli specialisti riguardo la liposuzione alimentare. Bocciate inoltre pizza e condimenti esagerati.