Lo rivela uno studio dell'Università di Cardiff: se il partner ha usato un fazzoletto, rischia di diffondere il virus col contatto epidermico attraverso il muco
© -afp
"Non ti bacio perché ho il raffreddore". Una frase ricorrente nella vita di coppia quando un partner si ammala. Uno studio dell'Università di Cardiff, però, smonta questo luogo comune rivelando che il contagio è più probabile se ci si tiene mano nella mano. La diffusione del virus, infatti, avviene attraverso il muco piuttosto che tramite la saliva, mettendo più a rischio chi stringe la mano al partner raffreddato che ha tenuto in mano un fazzoletto impregnato.
Giù le mani - "Le dita possono facilmente diventare contaminate dai virus tenendo per mano qualcuno che ha tossito o starnutito, oppure ha toccato maniglie o corrimano nei luoghi pubblici". A spiegarlo è il professor Ron Eccles, direttore del Common Cold Centre della Cardiff University, che sottolinea anche che "per diffondere l'infezione è necessario avere uno stretto e prolungato contatto con altre persone o trasmettere secrezioni dal naso attraverso le mani".
Il bacio fa ancora paura - Nonostante la scoperta, i luoghi comuni sono difficili da sradicare. Secondo un sondaggio svolto in Gran Bretagna, il 57% degli inglesi rifiuterebbe un primo bacio da un partner raffreddato e l'86% preferirebbe stringergli la mano.