Come emerso da un report della Fondazione Gimbe, a incassare l'88% del saldo attivo sono Emilia Romagna, Lombardia e Veneto
© -afp
Per curarsi fuori Regione gli italiani spostano 4,6 miliardi di euro all'anno e il flusso di denaro segue la ben nota direzione, da Sud a Nord. E' quanto emerge da un report della Fondazione Gimbe. A incassare l'88% del saldo attivo sono le 3 regioni capofila dell'Autonomia differenziata: Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.
Per le compensazioni finanziarie dovute a ricoveri, dayhospital, specialistica ambulatoriale e farmaceutica, le Regionihanno rendicontato 4.578,5 milioni nel solo 2017.
Tra le Regioni con il maggiore "indice di fuga", ci sono il Lazio (13,2%) e la Campania(10,3%) che insieme contribuiscono a circa un quarto della mobilità passiva.
"La bozza del nuovo Patto per la Salute prevede misure peranalizzare e ridurre il fenomeno - afferma Nino Cartabellotta,presidente Gimbe - ma difficilmente la fuga in avanti delle treRegioni potrà ridurre l'impatto di un fenomeno dalle enormiimplicazioni sanitarie, sociali, etiche ed economiche".