Non solo pranzi e cene, fiori e camicie stirate: i servizi di delivery debuttano nell'intimità con la prima applicazione in Italia per la consegna di profilattici a domicilio
© Dal Web
Niente più scuse per fermare una passione travolgente: debutta a Pavia SexAPPeal, la prima app in Italia per la consegna di profilattici a domicilio. I servizi di delivery, dunque, prendono piede nelle abitudini quotidiane (dal cellulare a casa arrivano con un clic pranzi, cene, fiori, medicine, regali, camicie stirate) e s'infilano persino sotto le lenzuola, in soli venti minuti. Al momento l'applicazione del preservativo a domicilio è disponibile solo a Pavia, "ma Torino sarà la prossima tappa", annuncia all'agenzia di stampa Adnkronos l'ideatore Alberto Clemenzi, studente di medicina di 24 anni.
Il sistema, attivo al momento solo a Pavia, è semplice e rodato. L'applicazione, disponibile per Android e iOS, offre una vasta gamma di prodotti: dai preservativi classici a quelli non in lattice per gli allergici, passando per gli ergonomici, dai sex toys ai lubrificanti. "Quando un cliente fa un ordine, - spiega Clemenzi ad Adnkronos - ai dipendenti appare una notifica e il primo che accetta l'ordine effettua la consegna in forma anonima. Il tutto in 20 minuti. All'interno dell'app i clienti possono scegliere una delle varie fasce orarie".
Perché proprio Pavia? "Perché si tratta di una piccola oasi felice, - spiega - con circa 20mila studenti, di cui l’80% fuori sede. Sommati agli abitanti di Pavia fanno 70mila abitanti. Parliamo quindi di 50mila persone in età fertile, complessivamente. Al debutto in una giornata tipo facciamo 30-40 consegne".
Ma si sogna in grande: "Stiamo pensando di espanderci e Torino potrebbe essere la prossima tappa, ma stiamo anche valutando altri piccoli centri come Padova e altre città universitarie del Nord Italia", conclude Clemenzi, sottolineando che il team di SexAPPeal comprende anche sua madre, che si occupa della gestione amministrativa della Srl.