E' in grado di neutralizzare un enzima "cattivo". La sperimentazione sugli animali ha fornito buoni risultati: ora tocca all'uomo
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Un gruppo di ricercatori europei ha sviluppato e sperimentato con buoni risultati sugli animali un vaccino contro il colesterolo i danni vascolari ad esso collegati. E' quanto emerge da uno studio pubblicato sull'European Heart Journal, in cui si annuncia l'avvio di test clinici su pazienti umani. Il vaccino, denominato AT04A, induce l'organismo a sviluppare anticorpi contro una molecola "cattiva", l'enzima PCSK9, che ostacola la ripulitura del sangue dall'eccesso di colesterolo cattivo, il cosiddetto Ldl.
Annientando l'enzima PCSK9, l'organismo vaccinato diviene più efficiente nel ripulire i vasi sanguigni dal colesterolo cattivo in eccesso. Nei topi da laboratorio, il vaccino ha ridotto del 53% il livello complessivo di colesterolo, del 64% il danno ai vasi sanguigni e del 21-28% le molecole che indicano presenza di infiammazione.
La ricerca potrebbe rappresentare una soluzione a lungo termine per tutti coloro che, per motivi ereditari o a causa di un'alimentazione scorretta, sono costretti ad assumere ogni giorno farmaci contro il colesterolo alto, che in alcuni casi possono anche procurare gravi effetti collaterali.
"Se i risultati saranno confermati anche sull'uomo - spiega lo scienziato Gunther Staffler - e se l'effetto del vaccino perdura a lungo dopo la somministrazione, si potrà sviluppare una terapia a lungo termine che, dopo la prima dose, necessiterà di una sola altra somministrazione nell'arco dell'anno".