Secondo i dati presentati dal Centro Nazionale Trapianti e dal Ministero della Salute, il trend 2014-2018 vede una crescitadelle donazioni pari al 24,4%: nel 2018 ci sono stati 1.680 donatori e 3.718 trapianti
© ansa
Il 2018 è stato il secondo miglior anno di sempre in Italia per la donazione e il trapianto di organi. Lo rivelano i dati dell'attività dell'anno appena trascorso presentati dal Centro Nazionale Trapianti (CNT) e dal Ministero della Salute secondo cui i donatori sono stati 1.680 e i trapianti 3.718. Un risultato che conferma la crescita degli ultimi tempi e porta a un calo delle liste d'attesa per avere un rene o un cuore.
Donazioni in crescita nel 2014-2018 - I dati presentati rivelano anche un'Italia che viaggia a due velocità: a vent'anni dalla nascita della Rete Nazionale Trapianti, il 2018 ha visto il numero di donazioni in lieve calo rispetto ai numeri record del 2017. Ci sono stati 1.680 donatori, 80 in meno rispetto all'anno prima, ma il trend 2014-2018 vede una crescita delle donazioni pari al 24,4%.
I numeri dei trapianti - I trapianti effettuati nel 2018 sono stati 3.718, anche in questo caso si tratta del secondo miglior risultato mai registrato e consolida il trend di crescita degli ultimi cinque anni (+20,4%): in particolare sono stati effettuati 2.117 trapianti di rene, 1.245 di fegato, 233 di cuore, 143 di polmone e 41 di pancreas.