Gli Stati Uniti sono in cima alla classifica dei Paesi ad alto reddito con il maggior numero di bambini che non hanno ricevuto la prima dose di vaccino
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Nei primi tre mesi del 2019 nel mondo ci sono stati più di 110mila casi di morbillo, circa il 300% in più rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Lo riferisce l'Unicef precisando che nel 2017 circa 110mila persone sono morte, per lo più bambini, a causa della malattia: il 22% in più rispetto al 2016. Inoltre tra il 2010 e il 2017 oltre 21 milioni di bambini all'anno non hanno ricevuto la prima dose di vaccino.
Due dosi di vaccino contro il morbillo sono essenziali per proteggere i bambini dalla malattia ma, a causa della mancanza di accesso, di sistemi sanitari inadeguati, della noncuranza e, in alcuni casi, denuncia l'Unicef, "della paura e dello scetticismo", la copertura globale della prima dose di vaccino per il morbillo nel 2017 era dell'85%, un dato rimasto relativamente costante nell'ultimo decennio nonostante la crescita demografica.
La copertura globale per la seconda dose è molto più bassa, al 67%, mentre l'Organizzazione mondiale della sanità raccomanda una soglia del 95% di copertura vaccinale per raggiungere la cosiddetta immunità di gregge. Secondo gli ultimi dati, nei paesi ad alto reddito la copertura della prima dose e' del 94%, per la seconda è del 91%.
Gli Stati Uniti sono in cima alla classifica dei Paesi ad alto reddito con il maggior numero di bambini che non hanno ricevuto la prima dose di vaccino tra il 2010 e il 2017, più di 2,5 milioni di bambini. Seguiti da Francia e Regno Unito con rispettivamente oltre 600.000 e 500.000 bambini non vaccinati nello stesso periodo. L'Italia è al quinto posto con 435mila bambini non vaccinati.
Nei Paesi a basso e medio reddito la situazione è critica. Nel 2017, per esempio, la Nigeria aveva il numero più alto di bambini sotto un anno che non aveva ricevuto la prima dose di vaccino, circa 4 milioni, seguita da India con 2,9 milioni, Pakistan e Indonesia con 1,2 milioni ciascuno ed Etiopia con 1,1 milioni. I livelli di copertura mondiale per la seconda dose di vaccino contro il morbillo sono anche più allarmanti. Dei 20 paesi con il maggior numero di bambini non vaccinati nel 2017, 9 non hanno introdotto la seconda dose. La crescita del numero di bambini non vaccinati ha creato un percorso verso focolai di morbillo che oggi colpiscono diversi Stati in tutto il mondo.