Il National Institute of Health americano sperimenterà il trattamento su 75 individui di età compresa fra i 18 e i 49 anni
Gli Stati Uniti hanno ufficialmente dato il via ai test del vaccino contro il virus Zika su pazienti umani. Lo ha annunciato il National Institute of Health americano, che coordina il progetto insieme al Dipartimento della Difesa. Il rimedio è ottenuto dal virus inattivato, reso cioè incapace di replicarsi e di infettare l'uomo, e sarà somministrato a 75 individui di età compresa fra i 18 e i 49 anni. La fase uno della sperimentazione mira principalmente a verificare la sicurezza del trattamento.
I test - I partecipanti saranno divisi in tre gruppi: il primo riceverà due dosi di vaccino e un placebo a distanza di 28 giorni, mentre gli altri due testeranno, oltre a quello contro Zika, anche il vaccino per l'encefalite giapponese e per la febbre gialla. Non solo: sempre nell'ambito della fase 1, nei prossimi mesi saranno effettuati altri quattro test non ancora descritti nel dettaglio.
"Abbiamo bisogno urgente di un vaccino sicuro ed efficace, visto che il virus Zika continua a diffondersi e a causare serie conseguenze per la salute pubblica, soprattutto per donne in gravidanza e neonati", ha dichiarato Anthony Fauci, direttore dell'Institute of Allergy and Infectious Diseases.