Ecco quali sono le migliori birre e i piatti tradizionali dell'Oktoberfest, con descrizioni, curiosità e suggerimenti su cosa assaggiare
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L'Oktoberfest, il festival della birra più famoso e grande del mondo, è un appuntamento immancabile per gli amanti del luppolo e non solo. Si tiene ogni anno per due settimane tra metà settembre e inizio ottobre a Monaco di Baviera in Germania. Famoso non solo per essere una maratona alcolica, ma anche un tour de force gastronomico, all'Oktoberfest si possono gustare tante specialità bavaresi. Quali sono le birre più famose e i patti tradizionali da provare? Ecco una guida per non arrivare impreparati a questo famossissimo festival.
La popolarissima festa della birra di Monaco offre un'esperienza unica nel suo genere agli amanti del luppolo con la sua vasta selezione di birre tradizionali e artigianali. Sei birrifici di Monaco riforniscono i tendoni dell’Oktoberfest da circa due secoli: Augustiner, Hacker Pschorr, Hofbräu, Löwenbräu, Paulaner e Spaten. Augustiner è il più antico birrificio della città e anche l’unico che utilizza botti di legno per la conservazione della birra. La birra prodotta da Augustiner ha un leggero aroma di agrumi e camomilla. Il gusto è lievemente dolce con uno spettro acido. Hacker Pschorr, birrificio fondato nel 1417, produce una birra dal colore intenso con arom dolci di caramello. Hofbräu produce per l'occasione la birra più alcolica con oltre il 6% di alcool. Löwenbräu, birrificio nato nel XV secolo, produce una birra dorata dal gusto forte. Paulaner produce una birra rinfrescante semplice da bere, invece Spaten una birra dal colore ambrato e un finale amaro come vuole la tradizione.
Quando si spende per bere in questa famosissima festa tedesca? La risposta è non pochissimo. Nel 2023, il costo di un boccale di birra da un litro (noto come “Maß”) si aggirava sui 14,50 euro. Questi i prezzi di un boccale da un litro nei tendoni principali dell'Oktoberfest: Armbrustschützen-Festzelt: 14,40€ ; Augustiner-Festhalle: 13,50€ ; Bräurosl: 14,30€ ; Fischer-Vroni: 13,70€; Hacker-Festzelt: 14,40€; Hofbräuhaus-Festzelt: 14,50€; Käfer Wiesn-Schänke: 14,50€; Löwenbräu-Festzelt: 14,50€; Marstall: 14,50€; Ochsenbraterei: 14,50€; Paulaner-Festzelt: 14,50€ ;Schottenhamel-Festhalle: 13,60€; Schützen-Festzelt: 14,50€ ;Weinzelt (Weißbier): 17,40€ .
Le birre dell’Oktoberfest, servite nei 16 giorni di festa appartengono alla varietà di birra chiamata Märzen. Più forte e più scura della birra tradizionale, la birra Märzen può contenere fino al 6% di alcol ed è a bassa fermentazione. Da ancor prima dell’avvento delle moderne tecniche di refrigerazione, la produzione della Märzen avveniva nel mese di Marzo (come suggerisce il nome) e ciò ne rende quindi possibile il consumo alla fine dell’estate o a inizio autunno. Come tutte le birre tedesche, la birra dell’Oktoberfest è prodotta secondo rigorosi standard tedeschi, sanciti da un editto chiamato Reinheitsgebot e in vigore dal 1516 che ne definisce con precisione i quattro ingredienti consentiti nella fabbricazione di questa bevanda: orzo, luppolo, malto e lievito.
All'Oktoberfest la protagonista non è solo la birra: si possono gustare anche tante specialità bavaresi come lo stinco di maiale (Schweinhaxe), il pollo arrosto (Hendl) e i wurstel nelle varianti Weisswurst, tipicamente consumato a colazione con senape dolce e una birra e il currywurst che non è tipico della Baviera, ma lo si trova facilmente all'Oktoberfest. Si tratta di una salsiccia cosparsa di ketchup e curry. Immancabile sulle tavole di questo festival è il tradizionale bretzel, il buonissimo pane salato che aiuta a tenere sotto controllo la deriva alcolica.