La scheda

Il processo di produzione della birra: una guida passo passo

Dagli ingredienti principali alle fasi di maltaggio, fermentazione e imbottigliamento: tutto quello che c'è da sapere

05 Ago 2024 - 17:51
Birra in Bamberg. Ph FrankenTourismusBamberg TKS, Andreas Hub © Ente del Turismo

Birra in Bamberg. Ph FrankenTourismusBamberg TKS, Andreas Hub © Ente del Turismo

La birra è una delle bevande più amate al mondo. Che sia bionda o rossa, la birra mette d'accordo tutti e in estate impazzano sui social le foto di birre sorseggiate in spiaggia o in qualsiasi meta turistica. Ma qual è il processo di produzione della birra? Ecco una guida passo passo, dagli ingredienti alle fasi di maltaggio, fermentazione, imbottigliamento e conservazione

Gli ingredienti principali della birra

 Acqua, cereali, lievito e luppolo: sono questi gli ingredienti per fare la birra. L'acqua deve avere la giusta durezza e deve essere pura e di sorgente. In genere, quella meno dura viene usata per le birre chiare, quelle più dure per le scure. Per quanto riguarda i cereali, quello più usato è l'orzo ma, in base ai gusti, si possono aggiungere mais, frumento, riso e segale. Il lievito è l'elemento fondamentale che determina la fermentazione. Il luppolo, invece, garantisce il tipico aroma "amaro" alla birra. Generalmente vengono usati i fiori femminili perché più profumati.

La fase di maltaggio

 Il primo step per il processo di produzione della birra è la fase di maltaggio. L'orzo viene inserito nelle vasche di macerazione con acqua tiepida, tra i 12 e i 15 gradi. Inizia, così, la fase di germinazione del cereale: l'ambiente umido, infatti, favorisce la crescita di piccoli germogli. A quel punto l'orzo è pronto per essere essiccato. Viene poi unito all'acqua calda: in questo modo, l'acqua presente nel cereale si trasforma in maltosio. Si passa così alla seconda fase del processo di produzione della birra: la fermentazione.

La fase di fermentazione

 La fase della fermentazione inizia con l'aggiunta del lievito e dura alcuni giorni. Si tratta della fase che fa diventare alcolica la bevanda e avviene in alcune cisterne. Il lievito, infatti, si nutre degli zuccheri del mosto e, riproducendosi, produce etanolo, cioè alcol etilico, e anidride carbonica, che a sua volta crea la tipica schiuma della birra. 

Il processo di fermentazione è responsabile anche della classificazione delle birre: le Ale, ad esempio, sono ad alta fermentazione, le Lager a bassa. Durante la fermentazione, il lievito si deposita sulla base della cisterna nel caso di birre a bassa fermentazione; sale in superficie, invece, nel caso di birre ad alta fermentazione.

L'imbottigliamento e la conservazione

 Le ultime fasi del processo di produzione della birra sono imbottigliamento e conservazione. Per l'imbottigliamento vengono usate bottiglie, lattine o fusti. Si tratta di una fase importante che riguarda anche la schiuma della bevanda, creata dal gas sciolto che si libera e si espande. Durante l'imbottigliamento, poi, si possono aggiungere altri lieviti in bottiglia: in questo caso, la bevanda subisce una nuova fase di fermentazione e la birra diventa più corposa e con un grado alcolico più alto.

Per quanto riguarda la conservazione, la birra va conservata con alcune accortezze per evitare di perdere le sue qualità organolettiche.I luoghi migliori per la conservazione della birra devono essere asciutti, al buio e senza sbalzi di temperatura. 

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