Un'identità provvisoria da richiedere al rettore in attesa della modificazione dei propri atti anagrafici
L'Università di Udine dà il via libera a una novità per gli studenti. Chi decidesse di cambiare sesso avrà un'identità segreta, una sorta di alias. Non ci sono ancora richieste in tal senso, ma l'ateneo friulano gioca d'anticipo. Chi avrà iniziato l'iter per il cambio di genere potrà registrare l'esame con un nome diverso dalla reale identità. Basta rivolgere una richiesta al rettore per l'attribuzione di un'identità provvisoria. Lo segnala Skuola.net.
L'avviso dell'ateneo Da pochi giorni, sul sito dell'ateneo, è possibile visionare questo avviso: "Lo/a studente/essa che, dopo aver effettuato la riassegnazione chirurgica del sesso, sia in attesa dell'autorizzazione del giudice alla modificazione dei propri atti anagrafici, può rivolgere una richiesta al rettore di attribuzione di un'identità provvisoria, allegando idoneadocumentazione che attesti l'iter intrapreso in relazione al cambiamento di genere". Secondo quanto riporta il quotidiano locale Il Gazzettino, il rettore può accogliere la richiesta autorizzando gli uffici a creare un'identità provvisoria allo/a studente/essa richiedente, per l’appunto un'identità “alias”, cui verranno caricati gli esami che lo/a studente/essa ha nel proprio piano di studio."All'atto della laurea, o comunque della cessazione della qualità di studente/essa - si legge sul documento – l'identità provvisoria perde ogni effetto e il titolo conseguito e le relative certificazioni vengono rilasciati utilizzando le generalità originarie".
Una tutela per gli studenti La delegata del rettore alla didattica, Fabiana Fusco, commenta così la decisione: "Sono persone che compiono un'esperienza delicata dal punto di vista emotivo e fisico. Giustissimo dare loro una risposta".