L’omosessualità classificata come colpa da un insegnante di religione; accade in liceo perugino scatenando numerose polemiche e l’intervento del Ministero dell’Istruzione
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Un prof di religione sottopone i suoi studenti ad un questionario decisamente fuori dal comune. Tra i diversi quesiti presenti, uno in cui i ragazzi avrebbero dovuto dare un voto da 0 a 10 a delle azioni negative dell’essere umano in base alla loro gravità e che l’insegnante, nel test, chiama “colpe”.
Fin qui nulla di troppo strano se non fosse che tra queste figura anche l’omosessualità, ma non solo. Accade al liceo classico Mariotti di Perugia alzando l’indignazione generale. Non mancano tuttavia altri riferimenti a temi di attualità, come l’evasione fiscale o la fuga illegale di capitali verso l’estero.
IL QUESTIONARIO “COLPEVOLE”
Rubare merci, omicidio, infanticidio e pena di morte. Queste sono solo alcune delle azioni classificate come colpe dall’insegnante di religione. Peccato che tra queste, a pochi giorni dall’approvazione della Camera della legge sull’omofobia, figuri anche l’omosessualità. Certo, i ragazzi avrebbero potuto assegnare a questa un voto pari a 0, ma ciò non l’avrebbe comunque esclusa dalla cerchia delle “colpe”. Infatti il prof, nella formulazione della domanda del questionario ha dato per scontato che lo fosse, scrivendo: “Attribuisci un voto da 0 a 10 in ordine di gravità sulle principali colpe di cui l’uomo si può macchiare”.
UNIONE DEGLI STUDENTI: INTERVENGA IL MINISTERO
A dare l’allarme diffondendo immediatamente la notizia è stata Unione degli Studenti: “Il questionario è pieno di affermazioni particolarmente gravi per essere diffuse in una scuola in cui dovrebbe essere garantita agli studenti un' educazione sessuale e all'affettività libera, e soprattutto al rispetto per l'altro, numerose ‘colpe’ sono a nostro avviso inaccettabili. Chiediamo che intervenga immediatamente il Ministero – ha scritto il sindacato studentesco – e che il Parlamento ridiscuta l'emendamento alla luce delle gravi conseguenze sociali che esso può produrre, come ad esempio giustificare un episodio come quello appena avvenuto”.
MORALE CATTOLICA E FISCALE
A dispetto delle aperture di Papa Francesco nei confronti di alcuni temi come aborto e omosessualità, il professore non ha mancato di elencare fra le colpe una serie di temi caldi sulla morale cattolica: rapporti sessuali pre matrimoniali, convivenza e aborto su tutti. Ma non mancano nemmeno richiami che farebbero piacere al nostro Ministero delle Finanze. Tra le colpe vengono annoverate l'evasione del fisco oppure l'esportazione di capitali all'estero.
A.A.A. CERCASI RISPETTO
Tuttavia, come anticipato, ciò che ha fatto scalpore è appunto il riferimento all'omosessualità come una colpa. Soprattutto in un contesto come quello scolastico, dove negli ultimi anni sono stati numerosi gli episodi di bullismo che, in alcuni casi, hanno condotto i protagonisti ad una tragica fine. E sappiamo altrettanto bene che, non poche volte, a subire violenza siano stati ragazzi omosessuali o additati come tali. In virtù di ciò, forse, il tema dell’omosessualità va affrontato in maniera diversa da quella scelta dal prof del liceo perugino. Meno superficiale, meno discriminatoria.