Si al numero chiuso e no al "concorsone". E agli studenti consiglia: "Fate volontariato"
Test d’ingresso a Medicina pensato da medici veri, nuovo esame di Maturità 2015 e un no al concorsone per gli insegnanti. Queste sono solo alcune delle novità che il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, ha annunciato dagli studi tv di Skuola.net, dove ha preso parte a una videochat con gli studenti. Nessun cambiamento in vista per la Maturità 2014, confermarti i test d’ingresso ad Aprile. Eventuali ripescaggi per chi aveva diritto al bonus Maturità sono invece demandati alla discussione di queste ore in Parlamento.
TEST MEDICINA: LI REALIZZERANNO I MEDICI - I test d’ingresso per accedere alle facoltà ad accesso programmato devono essere ripensati, ma non tutti. Il ministro Carrozza su questo punto è stato chiaro: “Le prove per Ingegneria e Architettura sono realizzate da ingegneri e architetti che sanno come vanno selezionati e formati gli studenti. Ma non è lo stesso per Medicina. In questo caso i medici sono stati completamente estromessi. Invece credo che il test per accedere a questa facoltà debba essere realizzato da loro”. Quindi per il prossimo anno si possono prevedere dei cambiamenti sul contenuto dei quiz che, secondo il ministro, dovrà vertere soprattutto sulle materie di indirizzo quali chimica e biologia. Inoltre, secondo la Carrozza “questo non è sufficiente a valutare l’inclinazione a svolgere la professione di medico, dovremmo valutare anche il modo durante il percorso di studi di verificare le capacità umane che sono richieste allo studente nella relazione col paziente”.
SI AL NUMERO CHIUSO, MA RIPENSIAMO IL BONUS - Ma non è tutto per quanto riguarda i test d’ingresso. Infatti, il ministro conferma che quest’anno i prossimi verranno svolti ad aprile e ribadisce il suo no all’abolizione del numero chiuso, che serve a non dare illusioni. Nel caso della facoltà di Medicina, ad esempio, “i posti in scuola di specializzazione sono limitati quindi non ha senso produrre un sovrannumero di laureati che poi magari sono costretti a completare il percorso formativo all’estero”. E il bonus di maturità? “Lo abbiamo abolito perchè non era equo - ha affermato il ministro - ma ora dobbiamo pensare un sistema che vada bene per i ragazzi che svolgeranno le prove di ammissione ad aprile. Per quelli che quest’anno ne avrebbero avuto diritto, stiamo lavorando a una soluzione”.
MATURITÀ: SARÀ DIVERSA NEL 2015 - Altri cambiamenti toccheranno gli studenti delle scuole superiori, in particolare quelli che dovranno fare i conti con l’esame di maturità. Nessuna novità per quello di quest’anno, ma il ministero di viale Trastevere ha intenzione di iniziare una discussione col mondo della scuola per capire come modificare l’Esame di Stato nel 2015. Qualche consiglio anche ai maturandi 2014 il ministro lo dà: “I ragazzi devono prepararsi leggendo molto, meglio se quotidiani o, perchè no, direttamente saggistica”.
COMPITI PER LE VACANZE: MEGLIO LA LETTURA - Delusi tutti quegli studenti che invece pensavano già a una legge che abolisse una volta per tutte i compiti per le vacanze. Il ministro Carrozza si è detta contraria a questa idea, anche se ha consigliato agli insegnanti di far leggere di più i loro alunni: “Per un ragazzo è meglio passare l’estate a leggere un libro di storia contemporanea che possa aiutarlo a capire la realtà, o anche un saggio scientifico. In questo modo iniziano a prepararsi anche all’Esame di Stato”.
CONCORSONE ADDIO? - Ma le novità che il ministro ha in mente riguardano tanto gli studenti, quanto gli aspiranti insegnanti. No ad un mega concorso: “Abbiamo sperimentato che non funziona - ha affermato la Carrozza a Skuola.net - così come una graduatoria senza valutazione delle competenze”. Insomma spettiamoci novità sul sistema di reclutamento dei docenti nei prossimi mesi.
STUDENTI FATE VOLONTARIATO - A tutti gli studenti il Ministro poi consiglia di darsi al volontariato: “Io non ero una studentessa modello - ha raccontato - ma mi davo molto al sociale. Per esempio facevo parte degli scout e consiglio a tutti gli studenti di far parte di un’associazione simile, di fare il servizio civile o comunque volontariato in generale perchè preparara alla vita vera”.