per la tutela dei bambini

Certificato anti-pedofilia obbligatori per prof e collaboratori scolastici

Da oggi insegnanti e collaboratori, in tutte le scuole italiane, dovranno passare sotto la lente di presidi e datori di lavoro. L’obiettivo è la sicurezza dei giovani e la lotta alla pedofilia, come da direttiva dell’UE

07 Apr 2014 - 15:41
 © -afp

© -afp

Il certificato antipedofilia diventa obbligatorio, grazie ad una direttiva europea: insegnanti e collaboratori scolastici dovranno garantire il possesso di questo documento per lavorare in qualsiasi scuola del nostro Paese. Dopo il provvedimento che stabiliva l'obbligo dell'alcol test per i professori, decisione che aveva fatto molto discutere a causa dei costi legati alle visite mediche da somministrare ai docenti, si passa, come scrive il portale specializzato Skuola.net, ad accertamenti ben più pesanti: i protagonisti restano i prof, ma questa volta la materia in ballo è la pedofilia.

LA DIRETTIVA DIVENTA LEGGE - E' entrato in vigore ieri il decreto legislativo attuante la “Direttiva europea relativa all'abuso e allo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile”, volto a difendere la sicurezza dei giovani negli ambienti da loro maggiormente frequentati, a partire dalla scuola. Così,tutti i lavoratori che si trovano quotidianamente a contatto con i minori dovranno passare al vaglio dei propri datori di lavoro, a loro volta incaricati di richiedere i certificati penali dei propri dipendenti per verificare la presenza o meno di condanne o procedimenti penali per reati riguardanti la sfera minorile, dall'adescamento alla pornografia virtuale.
PRESIDI A LAVORO - A fare la parte dei paladini della legge nelle scuole saranno proprio i presidi, che hanno a disposizione tre giorni per richiedere i certificati del casellario giudiziario di professori e collaboratori scolastici. Restano estranei a questo provvedimento soltanto i docenti universitari, ma per tutti coloro che insegnano a minori, dai due anni e mezzo dell'asilo ai 18 dei licei, non c'è scampo. Scuola sì, ma non solo: non saranno solo gli insegnanti e gli addetti alle pulizie nelle scuole a passare sotto esame, infatti. Catechisti, volontari di associazioni e allenatori dovranno dimostrare di non aver commesso reati legati alla pedofilia.
E I FONDI? - I genitori potranno sentirsi sicuramente più tranquilli sapendo di lasciare i propri figli in buone mani, ma una perplessità c'è ed è di ordine economico. Ci si chiede, infatti, quale costo potrà avere questa operazione per i dirigenti scolastici e se scatterà un finanziamento apposito o se invece si dovrà richiedere un contributo alle famiglie.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri