Il ministero dell'Istruzione ha comunicato che entro la fine di febbraio verranno concluse le prove di selezione del concorso dedicato ai precari della scuola, interrotto a fine 2020 per la risalita dei contagi
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Riprende, dopo lo stop degli ultimi mesi, il concorso straordinario per la stabilizzazione dei docenti precari. Sono infatti state indicate dal ministero dell'Istruzione le nuove date in cui i candidati che ancora non avevano svolto la prova affronteranno la selezione per uno dei 24.000 posti complessivi - comuni e di sostegno - messi a bando dal concorso indetto nel 2020. Il sito Skuola.net ha riassunto i passaggi principali della comunicazione del MI.
Concorso straordinario docenti: le date
Va ricordato che la pandemia ha avuto un ruolo fondamentale nella sospensione delle prove di selezione per il concorso straordinario docenti, che infatti avrebbe dovuto concludersi già nel 2020. La risalita della curva dei contagi, invece, ha fatto slittare il tutto a data da definirsi. Da poche ore, però, sul sito del Ministero dell’Istruzione è stato pubblicato il calendario delle nuove prove. Il concorso, dunque, riprenderà a partire da lunedì 15, fino a venerdì 19 di febbraio. Ovviamente in sicurezza: a sostenere la prova saranno in media 10 candidati per aula.
Dove si svolgeranno le prove?
La nota pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, tramite la quale si comunica la ripresa del concorso straordinario docenti, ricorda poi le modalità con cui i candidati verranno a sapere dove si svolgerà la loro prova concorsuale: “L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione, con l’indicazione della destinazione dei candidati – si legge nel testo - è comunicato dagli USR responsabili della procedura almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi Albi e siti internet. L’avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti”. Inoltre, il Ministero dell’Istruzione sottolinea anche che: “i candidati che non ricevono comunicazione di esclusione dalla procedura sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova scritta, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, del codice fiscale, della ricevuta di versamento del contributo di segreteria e di quanto prescritto dal protocollo di sicurezza pubblicato sul sito del Ministero”. Quindi la nota conclude rammentando come si svolgerà la selezione: “la prova scritta avrà la durata di 150 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104”. Ogni ulteriore informazione e documentazione inerente alla procedura concorsuale è disponibile al seguente link