I trend dell’estate 2024? La GenZ incorona Taylor Swift, Tony Effe e Anna

Per cosa verrà ricordata l’estate 2024? La Generazione Z non ha dubbi: è stata quella dei grandi, attesissimi, concerti - su tutti quello di Taylor Swift - ma anche di nuovi capi d’abbigliamento - come i “Jorts” - diventati subito irrinunciabili. Con frasi inedite, amplificate dai social, entrate presto nel parlato comune dei più giovani, quasi come fossero un linguaggio in codice, come ad esempio “Sto full full”. E con l’immancabile colonna sonora che, nel 2024, è stata scandita dai ritornelli-tormentone “Sesso e samba” di Tony Effe e “A-abbronzatissima” di Anna. Ma nel catalogo dei trend dei giovanissimi ci sono pure film di successo e programmi tv che dominano il dibattito web.

A consegnarli agli archivi ci ha pensato Skuola.net, uno dei loro punti di riferimento, chiedendoglielo attraverso una survey a cui hanno partecipato oltre 5.000 esponenti della Generazione Z, quelli nati tra il 2000 e il 2020 grossomodo.

Taylor Swift, Travis Scott, Coldplay: anche per la GenZ è stato l'anno dei grandi live

Partendo dalla categoria che ha attirato le attenzioni maggiori - quella dei live, classici dell’estate - a spiccare sono state le tante star internazionali che quest’anno hanno deciso di passare in Italia. Al primo posto non poteva che esserci l’attuale regina del pop: Taylor Swift, con i suoi concerti milanesi. Dietro di lei il rapper americano Travis Scott, in scena sempre a Milano, e i Coldplay, che hanno acceso di luci e colori Roma per ben quattro date. Provare a esserci in almeno uno di questi appuntamenti è stato quasi obbligatorio.

"Sesso e samba" e "A-abbronzatissima" (30°) i tormentoni dell'estate 2024

Sempre a tema musica, non si possono non passare in rassegna gli onnipresenti tormentoni. A questo giro se la giocano in due, appartenenti più o meno allo stesso ambiente. Il primo è il trapper Tony Effe, che assieme a Gaia ha sfornato forse la hit che non ti aspetti - “Sesso e samba” - lanciata dal refrain che ripete incessantemente il titolo del brano. La seconda è la rapper in gonnella Anna, con “30°” e, anche nel suo caso, gran parte del merito va attribuito a un inciso molto orecchiabile.

Su TikTok ha spopolato il "Sto full full"

Parlando di tormentoni, pure le frasi sono capaci di segnare un’estate. Ormai a dettare legge sono i social. Teorema confermato anche nel 2024. E, visto che la Gen Z ha da tempo eletto TikTok la sua piattaforma di riferimento, l’hashtag più gettonato è “Sto full full”, passaggio di un brano del rapper napoletano VMonster, rapidamente viralizzato dai giovani utenti del social cinese.

Tutti al cinema per vedere "Inside Out 2" e "Deadpoll & Wolverine"

Anche il cinema ha avuto un ruolo da protagonista nel corso di questa estate. Le uscite di alcuni film dal prevedibile successo sono state infatti piazzate nelle settimane più calde dell’anno. Ma i ragazzi sono andati lo stesso in sala a guardarli. Uno, più di altri, ha sbancato il botteghino: “Inside Out 2”, sequel dell’acclamato lungometraggio Pixar, vero e proprio viaggio nella mente e nei sentimenti degli adolescenti. Ottimo anche il riscontro per “Deadpool & Wolverine”, ennesimo capitolo dell’epopea Marvel. Terzo gradino del podio per un altro film d’animazione: “Cattivissimo Me 4”, che conferma il riscontro positivo da parte dei giovani per la serie con i Minions.

Nel guardaroba non possono mancare i "Jorts"

Una delle cose a cui anche le ragazze e i ragazzi badano di più in estate è l’outfit. Si sta parecchio all’aperto, si gira per quasi tutto il giorno, si esce spesso la sera. Così l’immagine diventa fondamentale. Per il 2024 l’elemento che appare un “must” - almeno a detta dei “sondaggiati” - per essere un vero GenZ sono i “Jorts”, nati dalla fusione di “jeans” e “shorts”: bermuda dalla gamba tendenzialmente ampia, né troppo lunghi né troppo corti (l’ideale e che si fermino al ginocchio), lanciati da influencer e trend setter di fama mondiale, adatti sia ai maschi che alle femmine.

Lo stile dell'estate 2024? Quello "minimalista"

Particolarmente amati pure gli ormai iconici sandali e ciabatte della nota marca tedesca con la B e, per le ragazze, le “Baby Tee” (letteralmente “magliette per bambini"), ossia le t-shirt corte e aderenti disponibili in mille colorazioni e fantasie. Più in generale, lo stile simbolo di quest’estate è stato eletto quello “minimalista”, che batte il suo diretto avversario, ovvero il barocco e pacchiano “massimalista” e il nostalgico, si fa per dire, Y2K, che ricorda il modo di vestirsi dei primi anni 2000, quando i nostri erano poco più che bambini.

Per "Temptation Island" si accende la Tv

Per chi, invece, ha deciso di restare qualche serata in più in casa guardando la televisione l’appuntamento fisso sembra essere stato quello con le storie di amori e tradimenti di “Temptation Island”, ormai un cult. Oppure ancora con tanta musica, con i festival di piazza  di “Battiti Live” e “Tim Summer Hits”, trasmessi poi in tv.