Stefano Padoan, consulente informatico, dopo 5 anni di scuola serale per geometri all'Istituto Volta di Pavia, all'uscita della prima prova: "Mi preoccupa di più la terza, il test multidisciplinare: è una lotteria"
di Gabriella Persiani© tgcom24
"Realizzo l'incompiuta della mia vita, il diploma". Ha 46 anni il maturando più "maturo" per età di Pavia, Stefano Padoan, consulente informatico. Tgcom24 lo raggiunge alla consegna della prova di italiano, intorno alle 13. "Ho scelto il saggio breve su creatività e innovazione - racconta senza tradire emozioni - e ho utilizzato gran parte della mia esperienza di vita, visto che ho qualche anno in più rispetto ai miei compagni, che chiamo 'i miei bambini'". Nessuna tensione, neanche alla vigilia. "Il saggio breve si fa in due ore durante l'anno; mi sono preso tutto il tempo che volevo, potevo consegnare anche 45 minuti prima, ma ho preferito leggere e rileggere in tutta calma", aggiunge.
Ha ricevuto gli auguri dal mondo dei social dopo il suo intervento sulla pagina Twitter del dottor Roberto Burioni, in cui si presentava così: "A 46 primavere domani il sottoscritto sosterrà, con un 'leggero' ritardo l'esame di maturità! Grandi sacrifici e grande impegno in questi anni che mi hanno aperto la mente e rammento che non è mai troppo tardi". Quanta emozione?
"Non ho vissuto questa giornata con particolare tensione, ma volevo far sapere a tutti che non bisogna smettere di inseguire i propri sogni. L'ho scritto anche nella mia tesina, riportando la mitica frase di Steve Jobs: Stay hungry, stay foolish. Io avevo smesso di sognare, ma a 40 anni e due figli ho ricominciato a farlo, proprio quando mi sono iscritto a Geometri".
Come è tornato sui banchi di scuola?
"Ha pensato a tutto mia moglie che nell'estate di 5 anni fa cercava un centro estivo per i nostri figli e si è imbattuta in Comune nel manifesto che pubblicizzava i corsi serali; ha parlato con il docente coordinatore, ha pagato l'iscrizione e poi mi ha preso appuntamento con la scuola. Sono uscito da quell'incontro che ero iscritto. Io iniziavo la prima superiore e in quello stesso settembre mio figlio era in prima elementare".
Come sono le superiori a 40 anni?
"Dopo le medie mi ero iscritto allo Scientifico, ma avevo lasciato. Una crisi, poi il lavoro e restava la grande incompiuta della mia vita, che era il diploma. Ora sono soddisfatto, sono stato ammesso alla Maturità con 23 crediti e 9,11 di media. Mi sono impegnato e ho studiato tanto in questi anni; lavoravo e studiavo. Tutto possibile grazie al sostegno della mia famiglia".
In vista delle altre prove come trascorrerà le prossime notti?
"Quella passata è stata tranquilla; stanotte in vista di Estimo sarà un po' agitata, anche se è una materia che mi piace tantissimo. Sarò molto più teso per la terza prova, quella multidisciplinare: è una lotteria".
E, poi, con il diploma di geometra cosa farà?
"E' già stato un anno di grandi cambiamenti... A settembre vedremo. Al momento questo titolo non è collegato con il mio lavoro, anche se l'ambito delle costruzioni mi interessa molto. Sicuramente ora mi dedicherò a mia moglie e ai miei figli, che in questi anni di studio ho trascurato. Ma senza di loro non avrei raggiunto questo traguardo".