Dopo le minacce di sospensione, il premio della Fondazione Einaudi a Roma, il 6 in condotta e la multa da 5mila euro, per il ragazzo che vendeva merendine sottocosto a scuola si apre una nuova possibilità
Per il ragazzo di Moncalieri pizzicato a smerciare snack sottocosto a scuola, arriva l'opportunità di diventare un imprenditore innovativo. In questi giorni infatti inizierà un percorso organizzato dall’Unione industriale di Torino: il giovane avrà la possibilità di imparare a fare impresa all’interno del progetto alternanza scuola-lavoro. Ma non farà solo teoria: incontrerà anche i big dell’hi-tech e parteciperà a laboratori nell’incubatore I3p del Politecnico proprio come se dovesse aprire una start-up. Lo scrive Skuola.net.
Il percorso formativo - Dallo "spaccio" di merendine all'interno del Pininfarina di Moncalieri al Politecnico di Torino, il passo per il giovane è stato davvero breve. Dopo le minacce da parte dei compagni per aver ricevuto un premio dalla fondazione Einaudi di Roma, le proposte di lavoro, il 6 in condotta, la punizione (non eseguita) presso un’associazione di volontariato e una multa da 5mila euro, la vicenda dello "spacciatore" più famoso d’Italia si arricchisce di un nuovo tassello.
A interessarsi a lui l’Unione industriale di Torino che ha invitato il ragazzo a intraprendere il percorso “Officina gruppo giovani imprenditori” per offrirgli l’opportunità di imparare a fare impresa. Da "spacciatore" di merendine, il giovane potrebbe quindi diventare presto uno startupper, magari di successo.