Dal risparmio sulle chiamate all’estero al social eating. Gli esami quest'anno fanno un salto nel presente: "fedele" alla tradizione solo il l liceo classico
© ansa
La seconda prova di maturità 2015 ha portato una ventata di freschezza su un esame che aveva abituato tutti alle solite, e forse anche un po' noiose, tracce. Allo scientifico si mantiene un problema di vecchio stampo, ma lo si affianca con un'interessante alternativa dove lo studio di funzione viene introdotto mediante un quesito di carattere pratico. Date le tariffe di un operatore telefonico in roaming per le chiamate, bisogna individuare l'andamento la spesa telefonica in base ai minuti di chiamate effettuate e capire come evitare di consumare tutto il credito solo per avvisare la mamma che sei arrivato. Tutte queste novità, apparentemente stando al commento degli esperti, non dovrebbero aver causato troppi problemi agli studenti se non quelli legati alla sorpresa del nuovo vestito con cui si presentano gli argomenti in questa Maturità 2015. Forse qualcuno al Miur si è messo una mano sulla coscienza, dato che le novità sono state rese ufficialmente note e declinate nel pratico solo a partire da metà anno scolastico.
Uno dei mantra della Buona Scuola, il problem solving e l'attualizzazione dei programmi scolastici, si rispecchia anche le tracce di altri indirizzi che non hanno, per tradizione, un carattere eccessivamente pratico. Al liceo delle Scienze Umane un tema legato al ruolo del lavoro nell'educazione dei giovani strizza l'occhio ad uno dei punti centrali della “Buona Scuola” del governo Renzi, per l'appunto il rafforzamento dell'alternanza scuola-lavoro alle superiori. Del tema, del resto, si è molto parlato in questi mesi in seguito alle dichiarazioni del ministro del Lavoro, volte ad invitare i giovani a rinunciare al dolce far niente estivo per sostituirlo con attività formative o lavorative. Globalizzazione e welfare, invece, è toccato all'opzione economico sociale dello stesso liceo. Con una stoccatina, nemmeno tanto velata, alla teutonica politica dell'Austerity della Merkel.
Spunti legati all'attualità si trovano anche nelle tracce di inglese del liceo linguistico e dell'istituto tecnico del turismo. Qui si parla di social eating (per il primo) e del linguaggio del cibo che aiuta a viaggiare (il secondo), traendo spunto da articoli della stampa estera online. Per la precisione rispettivamente dal The Guardian e dal The Telegraph. Impossibile non trovare riferimenti al tema di Expo 2015. Interessante anche ciò che è stato proposto ai maturandi per informatica: consiste nella creazione di una struttura dati riguardante un sistema di eventi per concerti, spettacoli teatrali e biglietti. I tecnici ed i professionali del resto già in passato proponevano tracce di Maturità fortemente orientata alle applicazioni pratiche.
Solo e all'angoletto rimane il Liceo Classico. I maturandi continuano, di anno in anno da decadi, a tradurre la versione di latino (o greco), sempre più o meno sugli stessi autori classici, sempre più o meno nelle stesse modalità. Questo è stato l'anno di Tacito, autore già uscito nel 2005 (con una difficilissima versione) che oggi, a parere dei più, non ha fatto troppe vittime. Traccia prevedibile, come conferma il toto-esame svolto alla vigilia della seconda prova: la maggioranza degli studenti, il 37%, ha azzeccato. Tacito, del resto, insieme a Seneca e Cicerone, fa parte del terzetto di autori più tradotto all'esame dal 1960.
Tuttavia, per non scontentare nessuno, il Miur ha dato anche ai maturandi del classico qualcosa di nuovo: si tratta di una piccola descrizione iniziale al fine di contestualizzare il brano. Questo faciliterà di sicuro i ragazzi. Si tratta però di un dettaglio in confronto all'approccio rinnovato, e ben più interessante, riservato agli altri indirizzi.