Per far colpo sui commissari esterni occorre non solo un'ottima preparazione, ma anche fare una buona impressione
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Avere i commissari esterni al colloquio orale della maturità non è per forza un punto debole, soprattutto per chi negli anni passati non ha brillato nei risultati scolastici. Infatti, loro non conoscono il passato scolastico del maturando che può tranquillamente ripartire da zero. Come? Studiando per avere una buona preparazione e mettendo a punto qualche trucchetto per sembrare più preparati di quello che si è veramente. Skuola.net li svela.
1. NEL DUBBIO MEGLIO NON RISPONDERE
Se il giorno del colloquio orale di maturità i prof, esterni o interni che siano, fanno una domanda di cui non si conosce la risposta, meglio ammettere il gap e passare alla domanda successiva. Infatti, i prof si possono accorgere che ci si sta arrampicando sugli specchi con la conseguenza di indispettirli. Insomma, nel dubbio meglio evitare una figuraccia e scegliere il silenzio.
2. VIVA LA MODESTIA
Se i prof fanno un complimento sulla preparazione o sull'argomento scelto per la tesina, meglio non gonfiarsi: la modestia è sempre associata all'intelligenza. Infatti, chi è un genio non ha l'ambizione di sembrarlo perché conosce bene i suoi limiti: le persone con una grande intelligenza e preparazione tendono a sottovalutarsi.
3. VESTIRE ELEGANTE
Ma non troppo: in fondo non si sta andando a una serata di gala, ma all'esame di stato 2015. Bisogna tenere comunque conto che diversi studi hanno dimostrato che chi veste con abiti formali è considerato più preparato di chi veste casual, che le ragazze che vestono in maniera più mascolina vanno meglio e che chi veste meglio ha più probabilità di fare colpo. Sì, anche sui commissari esterni.
4. GUARDARE I PROF NEGLI OCCHI
Una ricerca della Loyola MarymountUniversity dimostra come guardare negli occhi i propri interlocutori è significativamente correlato al QI e permette di ottenere risultati migliori. E non solo. Farlo aumenta il livello di intelligenza percepita, quindi bisogna guardare negli occhi tutta la commissione d'esame durante l'esposizione della tua tesina.
5. SCANDIRE LE PAROLE
Tra due persone che mentono dicendo esattamente le stesse parole, tendiamo a prendere per vere quelle dette da chi usa un tono energico e forte scandendo bene le parole. Meglio ricordarsene il giorno del colloquio orale di maturità. Parola di Leonard Mlodinow, autore di " Subliminal: come il vostro inconscio regola il comportamento". Lo studioso aggiunge che per aumentare la credibilità bisogna modulare il tono e il volume della voce e inserire un numero di pause notevoli.
6. USARE I GRAFICI NELLA TESINA
Ci siamo: è davvero arrivato il momento di iniziare a scrivere la tesina di maturità e nel farlo occorre tenere presente che inserire grafici al suo interno aiuta a sembrare più preparati il giorno del colloquio orale. Uno studio del 2014 condotto dai ricercatori della CornellAner Tal e Brian Wansink dimostra che siamo più propensi a credere a quello che si dice se è accompagnato da grafici.
7. INDOSSARE GLI OCCHIALI
Può sembrare una stupidaggine, eppure bisogna sempre tener presente che l'abito fa il monaco. Impieghiamo una media di 7 secondi per farci un'idea di chi abbiamo di fronte, quindi meglio puntare parecchio sul look. In particolare, se si hanno un paio di occhiali è bene indossarli senza ripiegare sulle lenti a contatto: diverse ricerche hanno dimostrato che fanno apparire meno attraenti, ma più intelligenti e preparati. Ovviamente non devono essere occhiali qualunque. Se si vuole sembrare davvero un piccolo maturando intellettuale, per il giorno dell'esame di stato va scelto una paio grande e con una montatura spessa. In fondo, si possono sempre togliere al momento delle foto.