4 su 10 per conto proprio, uno su 4 a scuola o all'università

Papa Francesco, anche gli studenti pregano per la salute del pontefice

Quattro su 10 hanno dichiarato di raccogliersi in preghiera per conto proprio, uno su 4 a scuola o all'università. Lo rivela un sondaggio di Skuola.net

28 Feb 2025 - 12:10
 © Ansa

© Ansa

Anche il mondo dell'istruzione si stringe attorno a papa Francesco. Lo stato di salute del pontefice, ricoverato da due settimane al Policlinico Gemelli di Roma, sta infatti diventando argomento di dibattito nelle aule, con sfumature diverse a seconda dell’ambiente scolastico o universitario. C’è chi ne discute in classe, chi si interroga sul futuro della Chiesa - a seconda di come procederà il ricovero del Papa - e chi si raccoglie in preghiera.

Indipendentemente dal modo in cui viene affrontato, però, il tema è molto sentito e dibattuto tra i più giovani: circa uno studente su 3 ha avuto modo di parlare delle condizioni di salute di papa Francesco e delle possibili implicazioni del suo ricovero, mentre in un caso su 4 la scuola o l'università di appartenenza ha addirittura invitato esplicitamente il corpo docente e discente a pregare per lui.

A rivelarlo è un sondaggio del portale Skuola.net, che ha interpellato 1.000 studentesse e studenti di scuole medie, superiori e università, con l'obiettivo di scoprire come la comunità scolastica abbia reagito al ricovero di Francesco. La risposta, come detto, è stata alta: il 33% ha affermato di aver toccato la questione, assieme ai propri compagni di classe o di corso, almeno una volta negli ultimi giorni; in circa la metà dei casi (15%) ciò è avvenuto spesso.

Ma la vera "prova del nove" che attorno al bollettino sanitario del Pontefice c'è preoccupazione ce la dà un altro elemento: lo spazio dedicato dagli istituti e dagli atenei ai momenti di pura religiosità. E' il 26% degli intervistati a raccontare che la struttura in cui studia ha espressamente chiamato a raccolta gli iscritti per pregare per il Papa.

Al 7% è stato chiesto di partecipare ad attività spirituali di gruppo, al 4% di prendere parte a una o più messe, altrettanti (4%) sono stati invitati a rosari collettivi. Mentre l'11% ha ricevuto il "compito" di pregare individualmente.

Ma anche senza sollecitazioni esterne, gli studenti dimostrano di avere particolarmente a cuore la vicenda. Chi più, chi meno, ben 4 su 10 in questo momento stanno pregando per papa Francesco, considerato da molti una vera "fonte di ispirazione nella vita e nella preghiera e un punto di riferimento".

Il ricovero del Pontefice sembra, dunque, avere mobilitato più di quanto forse ci si aspetti. Smuovendo persino le coscienze di chi è piuttosto distante dalle dinamiche della Chiesa. "Non sono un fedele - ha scritto un ragazzo, - però credo nei pensieri positivi. Spero perciò che il Papa stia meglio e si riprenda del tutto"

Ancora più forte, ovviamente, è l'auspicio di chi non solo è credente ma nutre anche una particolare devozione per Francesco, ricordando aneddoti personali. "Ci siamo incontrati ad agosto del 2024, durante una sua udienza - racconta una studentessa - e conservo ancora le caramelle che mi ha dato. Spero tanto che guarisca, perché è una grandissima persona".

Ma sono stati davvero tanti i messaggi di vicinanza al Papa che i giovani hanno voluto affidare a Skuola.net. C’è chi si augura che Francesco "continui a lasciare segni di speranza a ognuno di noi". Chi sostiene che Bergoglio sia "l'unico che può fornirci la speranza”. E chi auspica una pronta guarigione, per poter così "tornare a pregare insieme a noi per la pace fra i popoli". Perché, come dice un altro studente, "il mondo ha bisogno di un santo come lui in questo momento".

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri